Gimenez: "Il Milan è un sogno, scelgo il 7 per Shevchenko"

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Santiago Gimenez, attaccante messicano, è stato ufficialmente presentato come nuovo giocatore del Milan, dopo un lungo corteggiamento da parte del club rossonero, iniziato già la scorsa estate. Il trasferimento dal Feyenoord, squadra in cui Gimenez si era distinto per le sue prestazioni, è stato finalmente concluso, portando a compimento un’operazione che ha richiesto tempo e pazienza. Durante la conferenza stampa, il giocatore ha raccontato di aver vissuto con serenità le trattative, concentrandosi principalmente sul gioco e lasciando che fossero altri a occuparsi dei dettagli. “Non mi sono posto il problema di quanto fosse difficile convincere il Feyenoord”, ha dichiarato, “io pensavo solo a giocare”.

Gimenez, che ha scelto di indossare la maglia numero 7, ha spiegato le ragioni dietro questa decisione, legate sia a motivi personali che simbolici. “Avevo poche opzioni disponibili, e tra queste ho scelto il 7”, ha detto, “prima di tutto per Shevchenko, che lo ha indossato e mi ha ispirato, ma anche perché, secondo la Bibbia, è il numero perfetto”. Un tributo al passato glorioso del Milan, che lo ha visto tifoso fin da bambino, quando seguiva le gesta di campioni come Kakà, Ronaldinho, Beckham, Pirlo e Gattuso. “Ho vissuto un’epoca in cui il Milan vinceva tutto”, ha ricordato, “e per questo ho sempre indossato la maglietta rossonera”.

Il legame emotivo con il club milanese è emerso più volte durante l’incontro con i giornalisti. “Il Milan è sempre stato un sogno e un obiettivo”, ha sottolineato Gimenez, che non ha nascosto l’emozione di vestire finalmente i colori della squadra che ha segnato la sua infanzia. Riguardo alle aspettative, l’attaccante ha preferito non fare promesse eclatanti, ma ha assicurato il massimo impegno. “Posso promettere che farò tutto il possibile”, ha dichiarato, “non credo nell’individualismo, ma nel gioco di squadra”.

La trattativa, come spesso accade in casi del genere, non è stata priva di incertezze. Gimenez ha ammesso di aver temuto, in alcuni momenti, che l’affare potesse saltare, soprattutto durante le prime fasi dell’estate. Tuttavia, la determinazione del Milan e la volontà del giocatore hanno alla volta permesso di superare gli ostacoli, portando a un esito positivo. “Per la proposta di quest’estate, il Milan è sempre stato un sogno e un obiettivo”, ha ribadito, confermando la sua totale dedizione al nuovo progetto.