Terrorismo, arrestato è perito chimico: "Italiano radicalizzato via web"

Adnkronos INTERNO

L'indagato, spiega il comandante del Ros, sia "per la sua formazione, è un perito tecnico chimico, sia per il luogo di lavoro frequentato, riesce ad approvvigionarsi di sostanze chimiche precursori per materiale esplodente molto pericoloso".

"C'è stato un percorso di radicalizzazione violenta dell'indagato che si è via via accostato all'ideologia dello Stato islamico fino al giuramento della fedeltà all'Is nelle mani virtuali di un appartenente allo Stato islamico. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

''Scandaloso che i due terroristi siano già liberi e uno solo ai domiciliari. Il giudice, evidentemente, ha ritenuto non vi fosse tale pericolo ma la questione posta da Ambrosi è senz'altro fondata. (il Dolomiti)

I Carabinieri del ROS, con il supporto del Comando Provinciale Trento, del Gruppo di Intervento Speciale (G. Nel corso dell’operazione, sono state eseguite alcune perquisizioni che hanno consentito di sequestrare materiale informatico e prodotti chimici – precursori per la fabbricazione di ordigni esplosivi – consegnati al Raggruppamento Investigazioni Scientifiche per gli accertamenti tecnici (il Fatto Nisseno)

“Una miscela che – ha precisato il comandante del Ros, il generale Pasquale Angelosanto – che è paragonabile a circa 280-300 grammi di tritolo. La giovane moglie è indagata a piede libero. (RadioSienaTv)

Pubblicità Pubblicità. (clicca qui per vedere il video del loro addestramento). Dopo la brillante operazione dei carabinieri del Ros sono arrivati prontamente i ringraziamenti del presidente Maurzio Fugatti e dell’assessore all’istruzione Mirko Bisesti. (la VOCE del TRENTINO)

E via via si è accostato all’ideologia dello Stato Islamico condividendone attività e finalità arrivando al giuramento attraverso un canale virtuale” “Individuando l’attività sul canale Instagram della persona fermata, abbiamo ricostruito il percorso di radicalizzazione – ribadisce il generale Angelosanto -. (LAPRESSE)

È di queste ore la notizia dell'inchiesta in Trentino da parte dei Ros dei Carabinieri di una giovane coppia, marito (ora ai domiciliari) e moglie, entrambi nati in Italia, che secondo gli inquirenti stavano progettando un attentato ispirato dallo Stato Islamico. (la Repubblica)