Venezia scende in campo. La lezione di Amelio: la guerra non è un film ma orrore senza fine

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La guerra e la pandemia si incrociano, passano sui corpi e sulle anime della gente, in Campo di battaglia di Gianni Amelio, passato ieri in concorso, primo dei 5 film italiani e accolto da 7 minuti di standing ovation. Guerra e pandemia, ma non siamo nel presente: siamo nel 1918, al crepuscolo della Prima guerra mondiale. Caporetto ha portato il suo carico di devastazione, di morti, di mutilati, mutilati anche nella speranza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

/08/2024 LIDO DI VENEZIA – Oggi alla Mostra di Venezia è il giorno del primo film italiano in concorso campo di battaglia in gara per il Leone d’ oro. || È campo di battaglia di Gianni Amelio il primo film in concorso alla 81 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella giornata anche di Jude Law e dell’ attesa domani per George Clooney. (ANTENNA TRE)

Da Venezia a Lucca: ad EstacinemA Gianni Amelio e Chiara Francini. Stasera Gianni Amelio e i suoi attori protagonisti Gabriel Montesi e Federica Rossellini incontreranno il pubblico presente in sala, per l’anteprima del loro film “Campo di battaglia”, al termine della proiezione, intrattenendosi per una sessione di “Q&A“, domande e risposte, con gli spettatori. (LA NAZIONE)

Pubblicazione: 01 settembre alle 00:20 La recensione video di Campo di battaglia, il film di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi e Federica Rosellini (BadTaste.it Cinema)

da venezia

Non è fatto di trincee né avamposti il Campo di battaglia di Gianni Amerio, ma delle corsie e delle sale operatorie di un ospedale. Quelli tutti di un pezzo, come lo Stefano interpretato da Gabriel Montesi, quelli che la guerra provano a fermarla modo loro, come Giulio (Borghi) rimandando a casa, a qualunque costo, i soldati che al fronte non ci vogliono più andare. (Corriere della Sera)

La storia è intensa: sul finire della Prima guerra mondiale, due ufficiali medici amici d’infanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. (Best Movie)

Prodotto da Kavac Film, Ibc Movie, One Art con Rai Cinema, il film è ambientato in Friuli-Venezia Giulia sul finire della Prima guerra mondiale. Un film che, attraverso la guerra, parla di vita, di morte e di ideali a cui aggrapparsi per rimanere umani. (il Resto del Carlino)