Cosenza, la "battitura" dei detenuti per Pasquale. E Quintieri chiede una visita ispettiva nel carcere

Quintieri da anni visita costantemente i penitenziari calabresi e ne denuncia le controversie, chiedendo a gran voce maggiori diritti per gli ospiti delle strutture.

E invece contro ogni logica Francavilla, una volta dimesso dall’ospedale, è stato riportato in carcere dove è morto.

Segnalo la questione al Collegio del Garante Nazionale dei Diritti delle persone private della libertà personale chiedendo una visita ispettiva presso la Casa Circondariale di Cosenza per gli opportuni accertamenti

Sul suo profilo FB, Quintieri nella giornata di ieri ha dato conto della sacrosanta protesta dei detenuti nel carcere di Cosenza e delle sue prossime iniziative. (Iacchite.blog)

Se ne è parlato anche su altre testate

Domattina alle ore 10 sarà eseguita l’autopsia Secondo quanto riferito dal legale, l’avvocato Mario Scarpelli, Francavilla, condannato in via definitiva nel processo "Apocalisse", stava scontando gli ultimi 10 mesi di pena, ma era incompatibile con il regime carcerario perché versava in condizione di salute precaria. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Immediati sono scattati i soccorsi, ma per il 53enne era ormai troppo tardi. A decidere di farla finita un 53enne calabrese che è stato trovato impiccato nella sua cella da un agente della Polizia Penitenziaria. (ilmattino.it)

L'intervento del personale ha evitato il peggio per l'agente che ha riportato escoriazioni sul viso oltre che un bernoccolo in testa, ed è poi svenuto. E' stato poi trasportato all'ospedale di Pontedecimo, da verificare le condizioni oltre che la prognosi. (Primocanale)

La sua istanza, però, non trova accoglimento, e così per Francavilla si spalancano nuovamente le porte di via Popilia. È l’ultimo viaggio del detenuto cosentino Pasquale Francavilla, quello che poche ore fa, purtroppo, gli è risultato fatale. (Quotidiano del Sud)

E’ accaduto oggi nel carcere di Pavia, dove un detenuto italiano si è reso protagonista di un episodio di intemperanza nei confronti di Stefania D’Agostino. Oggi ha addirittura tentato di avventarsi contro il direttore dell’Istituto, senza un minimo di controllo e in preda ad attimi di follia pura. (IL GIORNO)

Parliamo di Pasquale Francavilla, 46 anni, detenuto definitivo per una condanna per associazione, ridotta in appello a meno di 7 anni di carcere. A chiedere giustizia a gran voce sono anche i detenuti del carcere di Cosenza che hanno inscenato una battitura (Il Dubbio)