Party-gate. BoJo si scusa a Westminster, i laburisti chiedono le dimissioni

L'HuffPost ESTERI

Egli ha insistito che le regole non sarebbero state “tecnicamente violate”, ma ha riconosciuto la rabbia del Paese.

Starmer ha definito le scuse di Johnson “senza valore”, accusandolo di aver mentito alla Camera e al popolo britannico, scatenandone la furia.

Il premier britannico Boris Johnson si è scusato in Parlamento per il cosiddetto ‘party gate’ legato a un incontro organizzato nel giardino di Downing Street nel maggio del 2020 quando il Regno Unito era ancora in lockdown. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Serve che un minimo di 54 deputati conservatori invii lettere alla Commissione per far scattare la sfida per la leadership Ross, che è anche deputato e membro del Parlamento scozzese, ha avvertito che scriverà alla Commissione 1922, che organizza le competizioni per la leadership conservatrice, affinché registri la sua mancanza di fiducia nel primo ministro. (LaPresse)

Gov Uk (Alexander Jakhnagiev) Lo ha detto il leader dei laburisti, Keir Starmer, alla Camera dei Comuni dove Boris Johnson si è scusato per aver partecipato al party a Downing Street durante il lockdown del 2020. (il Giornale)

E capisco la rabbia che provano nei miei confronti e verso il governo che guido quando pensano che le regole non siano seguite da quelle stesse persone che le fanno». So che milioni di persone hanno fatto sacrifici straordinari in questi 18 mesi. (Ticinonline)

La mail avrebbe provocato sconcerto anche in diversi membri dello staff di Downing street, visto che solo dodici giorni dopo era previsto un allentamento delle misure di distanziamento. Nuova bufera su Boris Johnson a causa di un party che si sarebbe tenuto nel giardino di Downing street il 20 maggio 2020, in pieno primo lockdown e al quale avrebbero partecipato almeno cento invitati. (ilGiornale.it)

Cosi' Boris Johnson si e' scusato per l'incontro avvenuto a Downing Street quando il Paese era ancora in lockdown "Signor speaker, devo scusarmi. (Tiscali.it)

"So che provano rabbia nei miei confronti per il governo che guido quando pensano che proprio a Downing Street le regole non vengono seguite correttamente dalle persone che le stabiliscono", ha detto Johnson in Parlamento. (Yahoo Finanza)