Ex Bekaert, i sindacati: "Bene il progetto Ge-Group, ma serve cautela"

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“E' arrivato il momento dei fatti, anche perché di parole ne sono state spese fin troppe e senza soluzione”, afferma.

A oggi, secondo i dati dei centri per l'impiego forniti ai sindacati, resterebbero ancora senza impiego 26 lavoratori ex Bekaert, più una cinquantina a contratto a termine e una ventina prossimi invece al pensionamento

Ricollocare i lavoratori ex Bekaert nel nuovo progetto di Ge-Group e la firma di un contratto vincolante di sviluppo è quanto chiede Daniele Calosi , segretario generale della Fiom Cgil di Firenze, Prato e Pistoia (LA NAZIONE)

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Ora tutti a lavoro per la reindustrializzazione di un sito grande e strategico per la Toscana e per creare nuova occupazione sul territorio”. (Valdarnopost)

Oggi si saprà chi è il soggetto industriale che ha deciso di acquistare l’area dove sorge lo stabilimento ex Bekaert di Figline. La Regione Toscana ha infatti organizzato un incontro nel corso del quale le organizzazioni sindacali avranno modo di incontrare l’acquirente e avviare un dialogo per conoscerne il piano industriale e capire meglio quali saranno le ricadute sociali ed occupazionali. (LA NAZIONE)

Nell’incontro di ieri sera con istituzioni e sindacati, il consigliere per il lavoro del Presidente della Regione Toscana, Valerio Fabiani, ha spiegato che già durante i primi colloqui con l’azienda che ha firmato il preliminare d’acquisto ci sono state importanti aperture. (Valdarnopost)

Ha spiegato il suo interesse per il sito industriale dismesso, dove fino a pochi anni fa venivano prodotte corde metalliche per pneumatici. Bisognerà attendere oggi per sapere il nome del gruppo industriale che ha firmato il preliminare di acquisto per la Bekaert di Figline (LA NAZIONE)

di Manuela Plastina. "Cauto ottimismo" lo ha definito la sindaca di Figline e Incisa Giulia Mugnai. (LA NAZIONE)

Un progetto ambizioso come la volontà della Global Energy Group (Ge-Group) di far rinascere l’ex Bekaert dopo averne firmato il preliminare di acquisto. "Si conferma la scelta del protocollo del Valdarno, modello di collaborazione tra istituzioni e parti sociali partendo proprio dal caso Bekaert". (LA NAZIONE)