Ucciso in piazza a Voghera, il legale della vittima: «È omicidio volontario»

Corriere TV INTERNO

Lo ha detto uno dei legali, Marco Romagnoli.

L'incidente probatorio è destinato a proseguire il 6 dicembre quando, in videoconferenza, sarà sentita una testimone che attualmente si trova in Romania

I difensori di Youns El Bossettaoui, l'uomo di nazionalità marocchina ucciso con un colpo di pistola dall'ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera Massimo Adriatici, all'esito delle due testimonianze raccolte oggi davanti al gip di Pavia con la formula dell'incidente probatorio chiederanno la modifica del capo d'imputazione per l'uomo politico da eccesso colposo di legittima difesa a omicidio volontario. (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Secondo uno dei difensori di Adriatici, dalle deposizioni odierne emerge che "il colpo è partito da terra mentre era in corso un'aggressione ai danni di Adriatici". L'udienza è volta a ricostruire quanto accadde quella sera e se Adriatici sparò per difendersi dall'aggressione del marocchino o se invece mirò intenzionalmente. (IL GIORNO)

la terza teste, invece, era assente in quanto all’estero: sarà sentita il 6 dicembre, probabilmente in video conferenza Lo ha spiegato, mimando quello che sarebbe stato il gesto di Adriatici, il secondo testimone sentito oggi in procura nell'ambito dell'incidente probatorio. (La Provincia Pavese)

La difesa ha ottenuto per Adriatici il permesso di andare in studio a Voghera e di raggiungere i tribunali (ad eccezione di quello di Pavia) per partecipare come avvocato ai processi dei suoi clienti. «Sta male ma siamo riusciti a ottenere le autorizzazioni per permettergli di lavorare – ha confermato l’avvocato Gabriele Pipicelli fuori dall’aula di udienza – (La Provincia Pavese)

Voghera: l’ex assessore Adriatici, accusato di aver ucciso un 39enne, torna a lavorare come avvocato Massimo Adriatici, l’ex assessore alla Sicurezza del comune di Voghera agli arresti domiciliari dopo aver sparato e ucciso Youns El Boussettaoui, è tornato a lavorare come avvocato: a dirlo è stato uno dei suoi difensori dopo l’incidente probatorio avvenuto nella giornata di ieri, lunedì 11 ottobre, dove sono stati ascoltati due testimoni. (Fanpage.it)

L’ex assessore comunale leghista Massimo Adriatici era a terra, davanti al bar Ligure, quando ha esploso il colpo di pistola che ha ucciso il 39enne Youns El Boussettaoui. La difesa: «Colpo partito durante un’aggressione». (La Provincia Pavese)

Lo ha spiegato, mimando quello che sarebbe stato il gesto di Adriatici, il secondo testimone sentito oggi in procura nell'ambito dell'incidente probatorio. (Video - La Stampa)