Caso Almasri, Orfini (Pd): Meloni spieghi in Aula perché ha liberato un trafficante di essere umani

Caso Almasri, Orfini (Pd): Meloni spieghi in Aula perché ha liberato un trafficante di essere umani
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Unione Sarda.it INTERNO

Caso Almasri, Orfini (Pd): Meloni spieghi in Aula perché ha liberato un trafficante di essere umani “Non c’è nessuna ragione di Stato e di opportunità politica che consenta la liberazione di un assassino, di un criminale, di un torturatore, di uno stupratore, di uno che organizza il traffico di esseri umani come Almasri. A noi la presidente del Consiglio ha sempre detto di volerli contrastare, aveva l’occasione di processarne uno e di capire come funziona tutto e l’ha rimesso in libertà. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

L’arresto e la successiva scarcerazione del comandante libico Njeem Osama Almasri, capo della Polizia giudiziaria e accusato di gravi crimini contro l’umanità dalla Corte Penale Internazionale, anche a seguito dei rilievi dello stesso tribunale nei confronti del nostro Paese, hanno causato forti fibrillazioni politiche e hanno confermato i dubbi sull’efficacia di un sistema penale internazionale che possa perseguire efficacemente reati così gravi e fortemente lesivi della dignità umana. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Caso Almasri, Fratoianni: "Governo non scappi, ma dia risposte agli italiani" 30 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Un thriller che rischia di trasformarsi in sceneggiata. Tutto inizia il 19 gennaio con l’arresto del generale Osama Njeem Almasri, comandante della prigione di Mittiga e delle forze speciali libiche, su cui pende un mandato di cattura internazionale della Corte penale dell’Aja per crimini di guerra, uccisioni, stupri, torture ed altri orribili delitti commessi ai danni di persone vittime di trafficanti di esseri umani. (Il Fatto Quotidiano)

Almasri: Fratoianni, 'governo venga a dire verità in Parlamento e all’opinione pubblica'

La premier Giorgia Meloni torna a parlare dell'indagine per favoreggiamento e peculato nell'ambito del caso Almasri, che la vede coinvolta insieme ai ministri Nordio e Piantedosi e al sottosegretario Mantovano. (Il Giornale d'Italia)

La circostanza era nota da luglio alla Germania, e solo a lei, dove il 45enne ha passato tre giorni a metà gennaio, prima di arrivare in Italia e innescare una crisi internazionale con il suo arresto. (Corriere Roma)

"Avs e tutte le opposizioni chiedono che il governo venga in Parlamento sulla vicenda Almasri, la smettano di scappare dal ministro della giustizia che una responsabilità diretta al ministro dell’ interno che ha addirittura dichiarato che Almasri era un pericolo per la sicurezza nazionale, perché se è così pericoloso allora perché continuano a fare accordi con quegli apparati e con quei personaggi". (Civonline)