Treni, bus, aerei e anche scuole e ospedali: la raffica di scioperi per un gennaio di proteste (nazionali e toscani)
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Il primo venerdì dopo le festività in Toscana, il 10 gennaio, si annuncia nero per i trasporti, con una serie di scioperi nazionali destinati a provocare disagi nel regolare servizio di treni, trasporto pubblico locale, aeroporti e anche delle scuole. Una giornata di mobilitazione trasversale a cui seguiranno altri appuntamenti, anche locali, a tratteggiare un gennaio di protesta. Nella seconda metà del mese, infatti, sono previsti ulteriori scioperi sui treni e anche nella sanità: complessivamente si tratta di 10 scioperi confermati (la metà relativi a lavoratori Rfi). (Corriere Fiorentino)
La notizia riportata su altri giornali
L’astensione dal lavoro del personale aderente all’iniziativa sindacale dura 4 ore: dalle 8.45 alle 12.45. Il 10 gennaio 2025, infatti, è stato proclamato uno sciopero nazionale per il settore del trasporto pubblico locale dalla sigla Confail Faisa. (IL GIORNO)
Numerose categorie di lavoratori incroceranno le braccia per protestare contro le condizioni (Io Donna)
ROMA – Il primo venerdì nero dei trasporti è previsto per il 10 gennaio. Il primo appuntamento nazionale che potrebbe provocare disagi ai cittadini è quello proclamato da Faisa Confail. Lo stop sarà di 4 ore con – ha comunicato la commissione di Garanzia per gli scioperi – “articolazione oraria a livello territoriale” (la Repubblica)
I ringraziamenti hanno riguardato gli ospedali (12 lettere). Solo 39 quelle di ringraziamenti e soddisfazioni. (Corriere Milano)
In allerta i passeggeri che partono da Napoli ai quali si chiede di verificare il proprio volo. I lavoratori dei trasporti tornano a incrociare le braccia. (ROMA on line)
Gennaio 2025 si prospetta come un mese di disagi per i settori ferroviario e aereo, a causa di una serie di scioperi proclamati da diverse sigle sindacali. Ecco una panoramica delle principali agitazioni programmate. (LAPRESSE)