Nuovo contributo a fondo perduto partite IVA, si parte: ecco a chi spetta

InvestireOggi.it ECONOMIA

Per accedere al beneficio occorre presentare apposita domanda telematica all’Agenzia delle Entrate mediante il portale “Fatture e Corrispettivi” dell’Agenzia stessa.

Aperto il portale per l’invio delle domande per l’accesso al contributo a fondo perduto che può essere richiesto alle imprese e agli esercenti che svolgono la propria attività nei centri storici dei comuni dove si trovano santuari religiosi. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

-per i soggetti non titolari di partita IVA che partecipano a società, associazioni e imprese: entro il 15 settembre 2021, la prima rata, senza interessi; entro il 30 settembre 2021, la seconda rata, con interessi; entro il 2 novembre 2021, la terza rata, con interessi; entro il 30 novembre 2021, la quarta rata, con interessi. (Wall Street Italia)

Crescono a ritmo spedito, in scia al positivo momento dell’economia italiana, le aperture di nuove partite Iva nel secondo trimestre, in particolare al Nord e con un grande contributo del regime forfetario. (Wall Street Italia)

Rispetto al secondo trimestre del 2020, l’aumento di avviamenti è generalizzato, raggiungendo il 400% per i non residenti, mentre si assesta al 35% per le persone fisiche. Analizzando il Paese di nascita degli avvianti, si evidenzia che il 17,7% delle aperture è operato da un soggetto nato all’estero (Resto al Sud)

Riguardo alla ripartizione territoriale, il 47,4% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 20,3% al Centro e il 31,6% al Sud e Isole. Nel secondo trimestre del 2021 sono state aperte 147.153 nuove partite Iva con un incremento del 54,1% in confronto al corrispondente periodo dello scorso anno dovuto alle forti restrizioni connesse all’emergenza sanitaria in vigore nel 2020. (Hashtag Sicilia)

Anno bianco partite Iva: di cosa si tratta? 2 ' di lettura. Anno bianco partite Iva: come funziona? (The Wam.net)

In arrivo gli avvisi per le partite IVA. L’operazione Poseidone è iniziata nel 2010 e poi proseguita negli anni successivi. L’INPS chiude l’operazione Poseidone avente ad oggetto l’anno d’imposta 2015 (Modello Unico/2016) effettuata ne confronti di lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata. (InvestireOggi.it)