Giornate Fai di Primavera 2025 a Firenze: i cinque palazzi da scoprire

Giornate Fai di Primavera 2025 a Firenze: i cinque palazzi da scoprire
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Corriere Fiorentino INTERNO

Ci sono Villa Vittoria, di Via Valfonda, oggi sede di Firenze Fiera che, costruita tra il 1886 e il 1891 dagli Strozzi di Mantova, fu rimaneggiata nel 1925 da Giovanni Michelucci, ma anche Palazzo Lenzi, sede del primo istituto di cultura francese al mondo affacciato su Piazza Ognissanti, il Cimitero Evangelico agli Allori, Palazzo Benini e Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio. Sono questi i 5 luoghi protagonisti della 33ª edizione delle Giornate Fai di Primavera, l’evento organizzato dal Fai-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS che nelle giornate del 22 e del 23 marzo torna a rendere accessibili anche sul territorio fiorentino luoghi d’arte, spesso poco conosciuti e valorizzati. (Corriere Fiorentino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sabato 22 e domenica 23 marzo, il Fondo per l’Ambiente Italiano ETS celebra la 33ª edizione con una serie di iniziative speciali che, in occasione dei 50 anni della Fondazione, porteranno i visitatori alla scoperta di 750 luoghi straordinari in 400 città italiane. (L'Unione Sarda.it)

Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le giornate Fai di primavera, appuntamento annuale a cura del Fondo Ambiente Italiano per toccare con mano la ricchezza del nostro patrimonio culturale e paesaggistico. (il Resto del Carlino)

In Calabria tornano per la 33esima edizione le Giornate FAI di Primavera, organizzato da l FAI Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari. (Il Lametino)

Fai, alla scoperta dei tesori nascosti (o appena restaurati)

La missione educativa del FAI, insomma, è stata pienamente riconosciuta. Tornano le giornate del FAI di Primavera 2025 con la loro 33esima edizione. (ilmattino.it)

Anche quest’anno il FAI raddoppia le sue sorprese in provincia di Imperia; l’appuntamento di sabato 22 alle ore 16 al Museo Bicknell di Bordighera per presentare la Tana Bertrand di Badalucco, importante sito preistorico e l’attività di Grace Mary Crowfoot, l’archeologa inglese che nei primi anni del Novecento effettuò la scoperta e la prima esplorazione di questa grotta sepolcrale , sito di notevole importanza sia per la conoscenza della preistoria ligure, intende mettere in luce, oltre a questa eccezionale figura femminile e la sua vita avventurosa, l’importanza storica del ritrovamento e anche quegli intrecci imprevisti e imprevedibili tra Badalucco e il mondo internazionale, rappresentato dalla comunità straniera residente nell’estrema Riviera. (La Stampa)

Ieri la presentazione dell'iniziativa a Palazzo Rosso, dove c'erano i sindaci di Belluno e Sovramonte, Oscar De Pellegrin e Federico Dalla Torre, e i vari proprietari degli edifici che saranno visitabili sabato 22 e domenica 23 marzo. (ilgazzettino.it)