Dimissioni di Belloni, dai difficili rapporti con Tajani all'estromissione dal dossier Sala. E il caso della morte di Berlusconi
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E' possibile che il caso di Cecilia Sala sia solo l'ultimo motivo di frizione in ordine di tempo. Le annunciate dimissioni di Elisabetta Belloni, dal 12 maggio 2021 direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), hanno il sapore di un non tanto piccolo terremoto all'interno degli apparati di intelligence italiani. Dissapori, probabilmente, dovuti a diversità di vedute che, come scrive il Corriere della sera, avrebbero portato all'estromissione della diplomatica dal delicato dossier che riguarda la giornalista nostra connazionale detenuta in Iran (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
L’ambizione di tornare al mestiere di una vita, la diplomazia, con un incarico di peso in Europa. (ilgazzettino.it)
“C’è un insieme di fattori che rende davvero difficile credere che le dimissioni di Elisabetta Belloni siano legate a fatti personali. E chi conosce bene invece la differenza tra le responsabilità politiche e le responsabilità istituzionali magari ne trae le conseguenze”. (Il Fatto Quotidiano)
Sarebbero almeno tre i nomi in pole position per prendere il posto dell'ambasciatrice Elisabetta Belloni alla guida del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza della Repubblica, che ha confermato che si dimetterà il prossimo 15 gennaio. (Italia Oggi)
Le dimissioni di Elisabetta Belloni dal Dis Il caso di Cecilia Sala (Virgilio Notizie)
La decisione di dimettersi, in anticipo sulla scadenza del mandato che era fissata per maggio, non sembra essere conseguenza (Io Donna)
Il primo Consiglio dei ministri del 2025, a quanto si apprende, si terrà giovedì alle 18. (QUOTIDIANO NAZIONALE)