Assoluzione Alex Pompa, la fine di un incubo: “Così ho convinto i giudici, mio padre era malato”

Il Riformista INTERNO

Il verdetto. Il padre Giuseppe, 52 anni, è stato descritto al processo come persona irascibile, aggressiva, molesta e ossessionante.

E quando diventava aggressivo e violento, Alex e Loris si mettevano in mezzo per difendere la madre.

È stato lo stesso Fassa a individuare Claudio Strata, l’avvocato penalista che ha difeso il ragazzo in aula

“Avrei preferito morire io piuttosto che uccidere mio padre”, ha detto Alex in più occasioni. (Il Riformista)

Su altre fonti

“Noi non abbiamo mai vissuto momenti tranquilli Il responsabile dell’omicidio Alex Pompa, è stato assolto dai giudici. (Leggilo.org)

Alex Pompa assolto. Lo stesso pm aveva comunque acconsentito ad una riduzione di pena per la seminfermità di Alex, invitando la Corte a valutare la concessione delle attenuanti generiche per l'atteggiamento avuto dall'imputato durante il processo ma anche per le provocazioni subite durante quella drammatica sera. (Fanpage)

Lo stesso imprenditore ha anche spiegato come ogni quindici giorni telefonasse al giovane per sentire come stesse, facendosi raccontare l'evolversi della vicenda giudiziaria E' stato lui a scegliere l'avvocato Claudio Strata e sarà lui a pagare le spese legali del processo. (QV QuotidianoVenariese)

«Se avessi denunciato sarei morta — spiega la donna — Penso che si debbano tutelare di più le donne dopo che denunciano di essere vittime di violenza”. Questo video contiene contributi www.raiplay.it (Corriere TV)

Fonte foto Ansa. Alex uccise il padre violento per proteggere sua madre. "Alex ci ha difesi": per il tribunale il ragazzo viene assolto. Un gesto estremo, sicuramente da incriminare, ma "liberatorio" nei confronti di quel padre che da tempo costringeva Alex, sua madre e il fratello a vivere nel terrore. (Skuola.net)

Torino, 26 nov. Il tribunale ha respinto la richiesta perchè “nessuno degli elementi di prova addotti dai deputati rimette in discussione le considerazioni esposte nel primo ordine per le misure provvisorie” e ha rilevato che non esiste, in questa fase, “il rischio di consegna alle autorità spagnole” (LaPresse)