Mattarella: «Le morti sul lavoro ferita sociale lacerante. Le leggi vanno applicate con inflessibilità»

Corriere della Sera INTERNO

Una ferita sociale che non trova soluzione, ma purtroppo è sempre in aumento e diventa lacerante ogni volta che si apprendono, come in queste ultime settimane, quotidiani e drammatici aggiornamenti di incidenti avvenuti.

La Costituzione nell’articolo 4 “riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto”.

Le vittime degli incidenti sul lavoro sono persone che escono di casa con progetti per il futuro e attività dirette ai loro cari

«Le tragedie a cui stiamo assistendo senza tregua sono intollerabili e devono trovare una fine, rafforzando la cultura della legalità e della prevenzione — sostiene Mattarella —. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Roma - Il messaggio del presidente della repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Condividi la notizia:. . . . . . Roma – “Uno stato democratico deve consentire a ognuno di svolgere la propria attività lavorativa, tutelandone la salute e assicurandone lo svolgimento nella più totale sicurezza”. (Tuscia Web)

Si celebra oggi 10 ottobre la Giornata nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. “Una ferita sociale che non trova soluzione” li definisce il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Velvet Mag)

4 ‘riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto’. Il luogo di lavoro deve essere il posto da cui si torna (askanews)

Diritti inalienabili di cui ciascun cittadino deve poter godere, in maniera ancor più forte sul posto di lavoro. Salute e sicurezza. (RTL 102.5)

«La crisi economica e la ripartenza delle attività produttive rappresentano un terreno insidioso per la sicurezza dei lavoratori – afferma il presidente nazionale Anmil, Zoello Forni – e lo dimostra la nuova impennata di incidenti a cui stiamo assistendo Nei primi 8 mesi del 2020, le morti bianche erano state 823 (190 in Lombardia). (Il Dubbio)

Gli incidenti sul lavoro sono “una ferita sociale che non trova soluzione, ma purtroppo è sempre in aumento e diventa lacerante ogni volta che si apprendono, come in queste ultime settimane, quotidiani e drammatici aggiornamenti di incidenti avvenuti”. (Mantovauno.it)