Smart working per i dipendenti pubblici: il piano di Brunetta tra rientro in ufficio e assunzioni

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Il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta a Cernobbio per il Forum Ambrosetti ha anticipato, dalle pagine del Corriere della Sera, che si tornerà in ufficio, ma lo smart working non sarà completamente abbandonato.

A maggior ragione, se si assumono 100mila giovani, li facciamo lavorare in smart working?

Smart working per i dipendenti pubblici: come funzionerà. “Dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici gran parte ha continuato a lavorare sempre in presenza: la sanità, le forze dell’ordine. (QuiFinanza)

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All’evento è intervenuto anche il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, che si è pronunciato riguardo la spinosa questione dello smart working per la PA. Smart working PA: cosa ha detto Renato Brunetta. (lentepubblica.it)

A margine del Forum Ambrosetti, il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha parlato del Green Pass per i dipendenti della Pubblica Amministrazione e del ritorno in ufficio. Green Pass, tutte le regole dal 1 settembre Scarica la guida Gratis! (News Mondo)

In realtà, il problema dello smart working non è lo smart working, ma chi come Brunetta non gli dà nemmeno l’occasione di dimostrare il suo successo, ponendogli davanti ostacoli insormontabili Dopo che il 2020 ha dimostrato i benefici del lavoro agile in termini di produttività e sostenibilità, tornare indietro è un errore. (Wired.it)

la Banca d'Italia) stanno riorganizzandosi in tal senso, perché hanno toccato con mano l'aumento della produttività indotto dallo smart working. Il lavoro agile è sotto attacco e invece va difeso. (La Stampa)

Dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici gran parte ha continuato a lavorare sempre in presenza: la sanità, le forze dell’ordine. Lavoro agile nella PA nei contratti collettivi nazionali (CCNL), disciplina normativa ed economica orientata ai risultati e alla conciliazione lavoro famiglia (PMI.it)

Con lo smart working, i dipendenti pubblici usano perlopiù dispositivi personali per lavorare, con una miriade di dati riservati dei cittadini esposti a rischi e a carenti tutele della privacy La più accettata sarebbe che lo smart working abbia accresciuto la produttività nel settore privato, ma l’abbia fatta collassare in quello pubblico. (InvestireOggi.it)