Vaccino Covid, Germania: Merkel ha avuto seconda dose con Moderna dopo AstraZeneca

Sky Tg24 ECONOMIA

Le è stato somministrato il preparato prodotto della casa farmaceutica Moderna, mentre come prima dose, il 16 aprile, aveva ricevuto il vaccino di AstraZeneca.

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha ricevuto la seconda dose di vaccino anti-Covid.

"Abbiamo fatto buoni progressi negli ultimi mesi, ma non siamo ancora dove io vorrei che l'Europa fosse su questo", ha concluso

LIVE. Quando le era stata somministrata la prima dose, Merkel aveva dichiarato, tramite un tweet diffuso dal suo portavoce Steffen Seibert, di “essere felice di aver ottenuto" la sua "prima vaccinazione con AstraZeneca". (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

“Il passaggio che più mi piace di questo singolo è: ‘Mi serve una botta di vita. A parlare del suo nuovo singolo “L’allegria”, scritto da Lorenzo Cherubini e prodotto da Rick Rubini, è stato Gianni Morandi in persona davanti alla stampa nuovamente riunita in presenza sul prato del Parco Lambro a Milano. (L'Occhio Che)

(LaPresse) – Il comitato per i medicinali umani (Chmp) dell’Ema ha approvato un ulteriore sito per la produzione del vaccino Covid-19 di Johnson&Johnson situato in Italia, ad Anagni, e gestito da Catalent Anagni SRL (LaPresse)

“Questa canzone ha cambiato il mio umore”, dice Morandi, cantante, musicista, attore. Una canzone “per ripartire” dopo l’emergenza sanitaria, ma anche per “guarire” del tutto dall’incidente in campagna con un braciere di cui porta ancora i segni sulla mano. (L'Occhio Che)

Alla base della decisione le perplessità sui vaccini a vettore virale rispetto a quelli a mRna. Si dovrebbe riprendere nella seconda metà di luglio, al 90% con il vaccino Moderna (TRC Giornale)

La campagna di vaccinazione in Sicilia va bene e andrà meglio con l’arrivo di una «copiosa dose» di Pfizer, ha assicurato il presidente della Regione, Nello Musumeci, il quale ha previsto una caduta di contagi a luglio e agosto. (La Sicilia)

Tanto è vero che la Lombardia ha già spiegato che AstraZeneca non serve più eccetto le 300.000 dosi necessarie ai richiami. “Una carenza creerebbe problemi non solo alla Lombardia – ha detto – ma soprattutto alle Regioni più virtuose che hanno una pianificazione a medio lungo termine. (MI-LORENTEGGIO.COM.)