Paura di un venerdì 15 ottobre nero, l’Italia potrebbe fermarsi: cosa dobbiamo aspettarci

ContoCorrenteOnline.it INTERNO

Cresce la paura per il blocco annunciato dai portuali di Trieste indetto per venerdì 15 ottobre.

Ad oggi il blocco è confermato a partire da venerdì 15 ottobre e proseguirà ad oltranza.

Domani, venerdì 15 ottobre, potrebbero, poi, fermarsi anche altri porti, non solo quello di Trieste

No al Green Pass per poter lavorare, il pensiero dei lavoratori portuali di Trieste è chiaro e semplice.

Non solo il porto di Trieste, altri lavoratori coinvolti nei blocchi di venerdì 15 ottobre. (ContoCorrenteOnline.it)

Ne parlano anche altre testate

Il Clpt non siede ai tavoli nazionali e per questo deve agganciarsi di volta in volta alle iniziative di altre sigle per poter convocare regolarmente uno sciopero. La nota firmata dal sindacalista del Coordinamento Sandi Volk spiega che a Trieste e Monfalcone i portuali aderenti si asterranno dal lavoro da venerdì 15 fino all’ultimo turno cominciato nella giornata di mercoledì 20. (Il Piccolo)

In merito al rifiuto di annullare la protesta nonostante le aziende abbiano dato la disponibilità di pagare il costo del tampone, Volk chiarisce: "Perché solo ai lavoratori portuali? Sciopero no Green Pass, la protesta dei lavoratori portuali si allarga. (la Repubblica)

Conferma lo sciopero di domani ma sembra fare un passo indietro sul blocco a oltranza. – 17.00 – La Commissione di garanzia ha sancito l’illegittimità del blocco totale dello scalo a oltranza a partire da domani mattina, proclamato dal Clpt. (TRIESTEALLNEWS)

Appare evidente a tutti la difficoltà di applicazione in termini tecnici del decreto green pass in quanto, tra l'altro, le agende delle strutture abilitate sono tutte piene. Nel frattempo, il Consiglio regionale si farà parte attiva per favorire la mediazione, ben intesa la salvaguardia prioritaria della salute pubblica. (Il Friuli)

Tuttavia, se il Governo dovesse posticipare l'obbligo del Green pass, Volk anticipa che "nel caso prenderemmo nota e ci adegueremmo, non avrebbe senso domani bloccare il porto. Quanto al rifiuto di annullare la protesta nonostante le aziende abbiano dato la disponibilità ad accollarsi il costo del tampone, Volk chiarisce: "Perché solo ai lavoratori portuali? (ilmessaggero.it)

Nella sua stanza, Volk si definisce «comunista che si trova meglio con i fascisti» e sostiene che la Clpt è «una ricca maionese». Sarà blocco totale, dice il comunicato congiunto, però non sarà impedito l’ingresso a chi desidera recarsi al lavoro, e pazienza per la contraddizione in termini (Corriere della Sera)