Rimodulazione acconti anche per i forfetari: l'Agenzia delle Entrate chiarisce l'ambito applicativo

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Non interessati dalla nuova misura sono, invece, gli acconti dell’IRPEF dovuti dai soggetti privati non rientranti tra quelli interessati dalla disposizione di cui all’art.

L’acconto è pagato in due rate, salvo che il versamento da eseguire alla scadenza della prima non superi i 103 euro.

Il 40% dell’acconto dovuto è versato alla scadenza della prima rata e il residuo importo alla scadenza della seconda. (MySolution)

La notizia riportata su altre testate

E ciò in considerazione di quanto chiarito, in relazione all’ambito soggettivo, con la citata risoluzione n. Acconto imposte ridotto anche per minimi e forfettari: per i titolari di partita IVA ai quali si applicano gli ISA arriva la risoluzione esplicativa dell’Agenzia delle Entrate, la n. (Informazione Fiscale)

La riduzione degli acconti d’imposta 2019 al 90% non si applica solo ai “soggetti ISA”, ma, come già era stato anticipato dall’Agenzia delle Entrate in via informale alcuni giorni fa, si estende anche ad altri contribuenti. (Ipsoa)

Per effetto della modifica normativa, infatti, le due rate di acconto sono adesso di importo identico (entrambe del 50%), mentre precedentemente erano del 40% e del 60%. Sempre entro il termine del 30 novembre, chi non era tenuto a versare la prima rata, invece, effettuerà un unico versamento nella misura del 90%. (Il Giornale delle PMI)

ISA: cambia l'importo degli acconti fiscali 28 Ottobre 2019 Imprese e lavoratori autonomi che esercitano attività a cui si applicano gli ISA, indici di affidabilità fiscale, verseranno gli acconti di novembre nella misura del 50%: un risparmio, quindi, rispetto alla precedente aliquota del 60%. (PMI.it)

Per effetto della modifica normativa, infatti, le due rate di acconto sono adesso di importo identico (entrambe del 50%), mentre precedentemente erano del 40% e del 60%. 93/E di oggi, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sull’importo delle rate degli acconti dovuti dai soggetti interessati dalla proroga dei versamenti disposta dal Dl n. (LavoroLazio.com)

34/2019, in seguito all’emanazione del Dl n. Sempre entro il termine del 30 novembre, chi non era tenuto a versare la prima rata, invece, effettuerà un unico versamento nella misura del 90%. (BusinessWeekly)