Concorso presidi, ricorsi per favoritismi e conflitti d’interesse. Valditara: «Tolleranza zero»

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il caso più eclatante è quello della Campania, dove il direttore scolastico regionale, Ettore Acerra, ha sospeso il calendario degli orali – non ancora iniziati – del concorso a 34 posti da dirigente scolastico, per una sessantina di candidati. In 165 erano stati ammessi allo scritto. Ufficialmente perché i commissari, uno dopo l'altro, hanno rinunciato all’incarico. Cinquanta i candidati che nella regione hanno presentato ricorso: le accuse parlano di favoritismi, conflitti di interesse, violazioni dell'anonimato. (ItaliaOggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un gruppo di ricorrenti ha, infatti, puntato il dito su una serie di anomalie, già denunciate in altre zone d’Italia: opacità sull’estrazione delle prove, sulle modalità di identificazione dei candidati, sulle correzioni estremamente veloci dei compiti (cinque quesiti a risposta aperta e cinque a risposta chiusa in inglese), su firme olografe al posto di quelle digitali, sulle griglie di valutazione pubblicate in ritardo, sui candidati tutelati dalla legge 104 collocati nello stesso istituto per sostenere la prova “in apparente violazione dei principi di inclusione e anonimato”. (TG24.info)
ROMA (ITALPRESS) – Con riguardo a presunte irregolarità relative al concorso a dirigente scolastico, il ministero dell’Istruzione e del Merito precisa in una nota che già la scorsa settimana, su espressa indicazione del ministro Valditara, è stata richiesta una dettagliata relazione in merito alla situazione della Campania dove la Direzione scolastica regionale, a seguito dei fatti emersi, ha disposto la sospensione del calendario degli orali, non ancora iniziati. (Il Friuli)
Con riguardo a presunte irregolarità relative al concorso a dirigente scolastico, il ministero dell'Istruzione e del Merito precisa in una nota che già la scorsa settimana, su espressa indicazione del ministro Valditara, è stata richiesta una dettagliata relazione in merito alla situazione della Campania dove la Direzione scolastica regionale, a seguito dei fatti emersi, ha disposto la sospensione del calendario degli orali, non ancora iniziati. (La Provincia di Cremona)

Concorso presidi nel caos. «Se dovessero evidenziarsi illeciti di rilievo penale provvederò personalmente a segnalare alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei conti per i profili con rilievo erariale», dichiara il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, aggiungendo che «non saranno tollerate opacità». (Avvenire)
La decisione è giunta in un momento delicato, con il ministro Giuseppe Valditara che ha richiesto già dalla scorsa settimana una relazione dettagliata per chiarire i motivi dello stop. (Informazionescuola.it)