Dazi: accelerare processo per intesa su dazi con Usa

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Dazi: accelerare processo per intesa su dazi con Usa Keystone-SDA La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter. 3 minuti (Keystone-ATS) Quest’ultima ha accennato al recente accordo raggiunto fra Londra e Washington, aggiungendo di sperare che la Svizzera sia il prossimo Paese a suggellare un accomodamento simile con l’amministrazione Trump. (tvsvizzera.it)
Su altri giornali
L’incontro con la controparte americana, e in particolare col ministro dell’economia Scott Bessent e il rappresentante al commercio Jamieson Greer, si è svolto in un clima amichevole e costruttivo, ha spiegato la responsabile del Dipartimento federale delle finanze, specificando che fra una o due settimane la Svizzera dovrà finalizzare una dichiarazione di principio, come convenuto con la controparte statunitense, per poi inviare negli Stati Uniti la Segretaria di Stato all’economia, Helene Budliger Artieda, e quella alle questioni finanziarie internazionali, Daniela Stoffel. (RSI Radiotelevisione svizzera)
"Un dazio dell'80% sulla Cina sembra appropriato!". "Tocca a Scott B.", ha aggiunto, facendo riferimento al segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, in vista dei prossimi colloqui con Pechino."La Cina dovrebbe aprire i mercati agli USA. (La Stampa)
L’introduzione di dazi su larga scala rischia di compromettere la crescita, con effetti diretti sui consumi e sul clima di fiducia di famiglie e imprese. “In vista dei colloqui tra Stati Uniti e Cina che si terranno questo fine settimana in Svizzera, è fondamentale che prevalga lo spirito di dialogo e negoziazione per scongiurare un’ulteriore escalation della guerra commerciale in corso. (Il Giornale d'Italia)

Alla vigilia dell’incontro in Svizzera tra il segretario al Commercio Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng per aprire un negoziato sui dazi reciproci, Donald Trump apre a una rivisitazione delle tariffe. (la Repubblica)
Aprile è stato un mese molto movimentato per i mercati finanziari e ancora una volta è stata la politica commerciale statunitense a rappresentare il vero fattore trainante, con l’annuncio sui dazi da parte di Donald Trump il 2 aprile. (Moneyfarm)
Questo drastico taglio rappresenterebbe un primo passo da parte di Washington, nella speranza di una reciproca riduzione tariffaria da parte di Pechino. (Corriere del Ticino)