Enel, nel primo semestre utile netto a 1,7 mld, investimenti +16,3%

LaPresse ECONOMIA

Gli investimenti ammontano a 4,813 miliardi di euro, in crescita del 16,3% rispetto ai 4,137 miliardi del primo semestre del 2020.

Il risultato netto ordinario del gruppo ammonta a 2,29 miliardi.

(LaPresse) – Enel chiude il primo semestre con un risultato netto di 1,77 miliardi di euro.

I ricavi sono pari a oltre 29,85 miliardi di euro e l’Ebitda ordinario si attesta a 8,3 miliardi.

L’incremento è principalmente attribuibile alla crescita degli investimenti in Infrastrutture e Reti, nei Mercati finali e in Enel X

(LaPresse)

Su altre fonti

Tra le blue chip milanesi in recupero Enel (+0,7%9 e le banche (+0,5% Intesa, +0,24% Unicredit) dopo la debole performance della vigilia. Continua la salita di Campari (+0,64%) che ieri è balzata di oltre il 3% in scia ai solidi conti del secondo trimestre. (Wall Street Italia)

Il free cash flow ricorrente è di 141,6 milioni (+117,7% rispetto al primo semestre 2020 e +64,2% rispetto al primo semestre 2019). Crescita a doppia cifra delle vendite per il gruppo Campari nei primi sei mesi dell’anno sia rispetto al primo semestre del 2020 sia al 2019. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nuovi target price su Campari anche dai broker che esprimono raccomandazioni più caute. Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo su Campari da 9,50 a 10,60 euro, confermando la raccomandazione neutral (Finanza Report)

Tra i titoli a minore capitalizzazione rally di Vianini (+6,8%), Pininfarina (+6,5%) e Autostrade Meridionali (+5,2%), bene Caltagirone (+4,9%) il giorno dopo i conti A Milano, con lo spread Btp-Bund che ha terminato in rialzo a 106,4 punti e il rendimento del decennale italiano stabile allo 0,62%, le banche hanno patito, come nel resto d'Europa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’azienda ha registrato una crescita superiore al 30 per cento rispetto al 2020. ROMA – Primo semestre da record per Campari. (News Mondo)

Sul versante opposto soffre Moncler (-2,6%) all’indomani dei conti trimestrali. Tra le blue chip milanesi in recupero Enel (+0,7%9 e le banche (+0,5% Intesa, +0,24% Unicredit) dopo la debole performance della vigilia. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)