Incassi Coppe Europee, l’Inter davanti a tutte le italiane! Ecco quanto hanno incassato i club di Serie A
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Memorabile la rovesciata con cui firmò la rete della promozione in A contro l’Atalanta (1980-1981), come la rete a San Siro con il Milan in B dove faceva coppia con Antonio Bordon. Tra gli attaccanti della sua generazione era uno dei più amati dai tifosi del Cesena per la sua generosità, le sue acrobazie e i suoi gol. (Corriere Romagna)
Ma è soprattutto all'Atalanta che Garlini ha legato il suo nome: con i nerazzurri giocò anche la Coppa della Coppe 1987/88 in cui la Dea arrivò fino alle semifinali, perse con il Malines (suo il gol, su rigore, prima della rimonta dei belgi che giocarono poi la finale contro l'Ajax). (La Gazzetta dello Sport)
Il mondo del calcio continua a ricordare Oliviero Garlini, centravanti simbolo degli anni ’80 e protagonista di stagioni indimenticabili All’Atalanta ma non solo. «Gas era un ragazzo strepitoso, con un senso di aggregazione spettacolare. (CalcioAtalanta)
Era malato da tempo., Bergamasco di Stezzano, giocò con Como, Empoli, Nocerina, Fano, Cesena, Lazio, Inter, Atalanta, Ancona, Ascoli, Ravenna e Corbetta ritirandosi nel 1992. È morto, nella residenza socio sanitaria della Fondazione Caccia di Gandino (Bergamo), l'ex attaccante Oliviero Garlini, 68 anni compiuti il 4 marzo scorso. (Sportmediaset)
Il tecnico è intervenuto in conferenza stampa a tre giorni dall’esordio dei rossoblù nei play off (SARdies.it)
È morto Oliviero Garlini, ex bomber di Inter, Atalanta, Lazio e Ascoli. Aveva 68 anni ma era malato da tempo. I “vecchi” tifosi bianconeri lo ricordano ancora perché nella stagione 1989/1990 arrivò ad Ascoli, all’età di 32 anni, con l’appellativo “Oliviero bomber vero” che si portava dietro dai tempi della Lazio. (Cronache Picene)
