West Nile, otto i casi nel Veneto orientale: allertati i sindaci

La Nuova Venezia INTERNO

Primi casi di West Nile nel Veneto orientale.

Per questo chiediamo un maggior impegno da parte delle amministrazioni comunali perché ci sia una campagna più incisiva di disinfestazione»

C'è da aspettarsi un aumento del focolaio endemico di infezione che si protrarrà fino a tutto settembre e il Veneto è la regione più colpita.

Sono tutte persone di mezza età o poco più anziani, per il momento non in pericolo di vita. (La Nuova Venezia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il rischio di malattia neuroinvasiva aumenta con l’età ed è più elevato fra gli adulti di oltre 60 anni di età Per la west nile non esiste un vaccino, è quindi particolarmente importante che le persone sappiano come difendersi al meglio dalla puntura degli insetti che potrebbero esserne portatori. (barbaraganz.blog.ilsole24ore.com)

Le telefonate sono prevalentemente per avere delle risposte sui dubbi sul West Nile (senza dimenticare che è ancora presente il Covid), ma non mancano anche le email e la richiesta di rassicurazione. I prodotti di comprovata efficacia sono quelli contenenti i seguenti principi attivi:. (News Prima)

Operatori impegnati nella disinfestazione. Potrebbe essere una bimba di 20 mesi la più giovane paziente colpita dal West Nile nel Veneto. La piccola è arrivata all’ospedale di Verona giovedì 4 agosto, portata dai nonni ai quali era stata affidata e spaventati dalla reazione scatenata da una serie di punture di zanzare (Corriere)

Massima allerta quindi per questo tipo di patologia che va monitorata costantemente specialmente nel periodo estivo. – Intervistati MAURO FILIPPI (DIRETTORE GENERALE ULSS 4) (Servizio di Erinda Qyteza). (ANTENNA TRE)

Un inizio di agosto considerato quasi anomalo, con gli studi dei medici di famiglia veneti, pieni nonostante il solleone. Le persone sono ovviamente preoccupate e si rivolgono ai medici cercando conferme e informazioni (La Voce di Rovigo)

In Veneto è stata ricoverata una bambina di soli 20 mesi a causa del virus West Nile. Il caso della bambina di 20 mesi, potrebbe essere il primo nel Veneto; che fino a questo momento ha ricoverato unicamente over 45 (Nanopress)