Roma, si rifiuta di vendere il libro della Meloni e viene minacciata: sotto protezione la libraia

Il Mattino INTERNO

Ringrazio.

La polizia avrebbe così deciso una misura di vigilanza circostanziata.

«D'ufficio, da parte del prefetto, è stata predisposta una misura di vigilanza circostanziata perchè secondo le forze dell'ordine "è meglio prevenire che curare".

La libraia di Tor Bella Monaca, Alessandra Laterza, ha ricevuto insulti e minacce dopo aver annunciato che non avrebbe venduto nel suo negozio il libro della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni (Il Mattino)

La notizia riportata su altri media

"Michetti uno dei principali avvocati amministrativisti d'Italia, docente universitario, fondatore della Gazzetta amministrativa, chiamato dai sindaci d'Italia per risolvere i loro problemi, ha collaborato con diversi ministri da consulente, giornalista, possiamo confrontare il suo curriculum con quello degli altri candidati". (Tiscali.it)

"Ridare orgoglio" a Roma l'obiettivo ripetuto più volte dal centrodestra che si è presentato al completo con i leader Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Antonio De Poli e Maurizio Lupi, i rappresentanti di Coraggio Italia, in platea. (Il Sole 24 ORE)

“Sono felice anche perchè milioni di romani hanno finalmente una possibilità di cambiamento, per una Roma che torni ad essere davvero la capitale”, ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. “Onestà e ordinaria amministrazione le diamo per scontate: per i prossimi cinque anni vogliamo amministrazione straordinaria”, ha aggiunto (TG-PRIMARADIO)

“Basta attese, la Capitale deve rialzarsi” sottolinea il leader della Lega, Matteo Salvini, che punta su un programma incentrato su decoro, sicurezza e turismo: “Roma capitale verde d’Europa. Ritengo di conoscere non soltanto la Ztl, ma soprattutto tutto ciò che di Roma viene ignorato da lungo tempo” (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

I dem diventano così il primo partito italiano. Salvini continua a perdere punti, nonostante i suoi propositi di una federazione di centrodestra, osteggiata da Giorgia Meloni. (La Prima Pagina)

La leader di Fratelli d’Italia non ha specificato quale sarà, sottolineando che non sarà AstraZeneca, ma uno tra Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. Il Green pass, dice la leader di Fdi, “se diventa il più grande sistema di tracciamento dei cittadini è un modo per tracciare i movimenti dei cittadini, quindi non lo accetto”. (Imola Oggi)