Vaccini Sardegna, prosegue la campagna verso categorie fragili e disabili

Cagliaripad SALUTE

Nella giornata odierna sono state consegnate in Sardegna oltre 65mila dosi di Pfizer, 60mila già calendarizzate, più altre 5.000 dosi riconosciute all’Isola come compensazione delle minori forniture effettuate in precedenza.

I cittadini registrati riceveranno così un sms con l’appuntamento per la vaccinazione, che avverrà con siero Pfizer o Moderna.

Da oggi, inoltre, per la prima volta in Sardegna, è iniziata la fase di test della piattaforma tecnologica di Poste Italiane dedicata alle vaccinazioni

Chi inoltre fosse in possesso di certificazione medica che indicasse la necessità di somministrazione del vaccino a domicilio potrà segnalarlo al momento della registrazione. (Cagliaripad)

Ne parlano anche altri giornali

A questo link l’articolo. Ore 09.10 - Agenti e rappresentati dell Fnaarc chiedono alla regione l'esenzione del bollo auto. A questo link l'articolo. Ore 08.45 - Carmignano: il 1° maggio apre un museo dedicato alle popolazioni indigene del mondo (PadovaOggi)

Da oggi, infatti, e ormai per sempre, gli over 60 e per i soggetti con fragilità, possono ricevere la prima dose di vaccino, senza prenotazione. (AMnotizie.it)

Nei casi in cui, oltre al paziente, sia prevista la vaccinazione dei familiari e dei caregiver, questi dovranno presentare apposita autocertificazione al punto di vaccinazione Le novità per persone fragili e disabili. (Sassari Oggi)

Dopo lo stop delle prenotazioni resosi necessario per l’indisponibilità di vaccini, la Regione Umbria ha riaperto le prenotazioni per i caregiver e i familiari conviventi. (PerugiaToday)

di MARCO CAPRIA MAMONE Tutti i vaccini approvati non sono vaccini nel senso tradizionale del termine, cioè contenenti una versione “attiva ma attenuata”, oppure “disattivata”, del virus ritenuto causa della malattia. (MiglioVerde)

Ma un consumo importante di alcol in particolare a lungo termine, può sopprimere il sistema immunitario e potenzialmente interferire con la risposta del vaccino, secondo gli esperti. Un brindisi “liberatorio” dopo il vaccino Covid? (Trentino)