Auto elettriche, 60.000 posti di lavoro a rischio e licenziamenti?

NEWSAUTO ECONOMIA

Rischio perdita di posti di lavoro con il passaggio all’auto elettrica.

Allarme posti di lavoro: la transizione verso la mobilità elettrica si trascina dietro enormi problemi, tra cui quello occupazionale, comune in tutta l’Europa.

Solo in Italia la transizione ci costerebbe ben 60 mila posti di lavoro entro il 2035, secondo l’inchiesta di Milena Gabanelli del Corriere della Sera.

Lavoratori a rischio nell’industria auto. (NEWSAUTO)

Su altri giornali

I cui posti di lavoro, anche in grande misura, sono a serio rischio. Un allarme lanciato sia dalle case automobilistiche in prima persona, sia dai sindacati che difendono questi lavoratori. (FormulaPassion.it)

Ad anticipare gli effetti del passaggio completo alle auto elettriche è il settore sindacale. Secondo i sindacati italiani (supportati da associazioni di settore come Unrae e Anfia) è necessario un intervento del Governo. (Tom's Hardware)

Automotive e transizione elettrica, a rischio i lavoratori sulla gamma dei motori endotermici. Chi rischia di più naturalmente, sono i lavoratori che oggi sono impegnati nelle produzioni dei motori a gasolio, che sono circa 5.000. (ClubAlfa.it)

Altri 600 posti in bilico alla Marelli, oggi del fondo Kkr, dove si produce componentistica per il motore endotermico. La Cina non ha per ora fissato scadenze, ma negli ultimi dieci anni ha sovvenzionato l’industria delle auto elettriche con circa 100 miliardi di dollari e sono nate 300 imprese specializzate. (torinonews24.it)

I componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica si risollevano, poi, formando i lavoratori per queste nuove lavorazioni e competenze Componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica o una nuova opportunità? (Inforicambi)

La batteria dei veicoli elettrici è la componente più importante. Come concezione, le auto elettriche sono tutta una cosa completamente differente dalle auto tradizionali. Uno studio che dimostra come, parte per parte, nella costruzione di una auto l’Italia ci rimetterà. (ClubAlfa.it)