Napoli, Mathias Olivera è sicurissimo: obiettivi fissati

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Mathias Olivera, di fatto, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto importanti. Dopo il pari rimediato allo Stadio Luigi Penzo domenica scorsa contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, di fatto, il Napoli si è allontanato dall’Inter. I partenopei, infatti, hanno adesso tre punti di svantaggio dalla ‘Beneamata’, che ha vinto lo scontro diretto contro l’Atalanta. Il Napoli, quindi, è chiamato dopo la sosta a battere il Milan di Sergio Conceicao. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per raggiungere i target prefissati, l'azienda ha avviato una nuova joint venture con FAW, uno dei quattro principali costruttori cinesi e già da tempo partner del gruppo tedesco, con l'obiettivo di realizzare una nuova generazione di modelli da lanciare sul mercato locale. (Virgilio)

Il titolo rimbalza, comunque, dopo una settimana negativa, seguita all’assemblea annuale con la comunicazione del bilancio 2024 e delle prospettive prudenti per il 2025, che prevedono taglio dei costi e gestione delle tensioni commerciali globali. (Il Sole 24 ORE)

Il piano porterà all'introduzione sul mercato cinese di sei nuovi modelli a batteria (Bev), due vetture ibride (Phev) e due elettriche ad autonomia estesa, che combinano cioè un motore elettrico con un generatore a combustione interna, a partire dal 2026. (Milano Finanza)

Volkswagen non rallenta lo sviluppo "Nel 2024 il Gruppo Volkswagen ha dato un impulso decisivo, con prodotti innovativi ed attraenti e con decisioni strategiche che aprono nuove prospettive – ha spiegato Oliver Blume, CEO del Gruppo tedesco che sotto la sua ala include numerosi Marchi tra cui Audi , Seat, Cupra, Porsche, Škoda, Bentley , Lamborghini e Ducati – Nel 2025 continueremo a concentrarci sull'attuazione coerente del nostro piano. (Auto.it)

Quattro mesi di vertenza sindacale, una maratona lunga 70 ore per limare l’accordo con il potente sindacato dei metalmeccanici IG Metall (che ha definito il compromesso raggiunto come il “miracolo di Natale di Hannover”) e la necessità di operare una diminuzione della forza lavoro di oltre 35.000 persone entro il 2030: l’annus horribilis di Volkswagen era già ben rappresentato dal tavolo delle trattative aperto sul finire dello scorso anno, mentre fuori dalle principali fabbriche tedesche i lavoratori tedeschi del Gruppo e dell’indotto protestavano contro il management, a loro dire unico responsabile della situazione. (Start Magazine)

Le vendite sono cresciute del 2,8%, portando il totale a 4,96 milioni di veicoli. Il gruppo punta su sinergie e sulla Electric Urban Car Family per consolidare la propria posizione di leader nel segmento delle auto di volume. (Industria Italiana)