Addio alle ricette cartacee: la rivoluzione digitale cambia la sanità italiana tra innovazione e difficoltà per gli anziani

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Tiscali Notizie SALUTE

Le ricette mediche in formato cartaceo diventano un ricordo del passato: con l'entrata in vigore della nuova legge di bilancio, tutte le prescrizioni dovranno essere emesse in formato digitale. La misura, resa definitiva dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, rappresenta un passo importante verso la modernizzazione del sistema sanitario italiano. L'obiettivo principale è migliorare il monitoraggio delle terapie e alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico, fornendo una visione completa della storia clinica del paziente. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

E'scattato dal primo gennaio il passaggio totale alla ricetta elettronica. Ma resta ancora operativa la ricetta cartacea, in attesa delle indicazioni operative da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Sogei, del Ministero della Salute e dell'Aifa. (- DottNet)

Dal primo gennaio, è iniziato il processo di ‘dematerializzazione’ delle ricette mediche sia per farmaci a carico del sistema sanitario nazionale (la classica ricetta rossa) sia a carico del cittadino (la bianca, ripetibile e non). (il Resto del Carlino)

Obbligo di ricetta elettronica dal 1 gennaio 2025 Obbligo di ricetta elettronica dal 1 gennaio 2025 (Virgilio Notizie)

Ricetta elettronica, scatta la norma ma in carta resta ancora valida

Cosa cambia con la digitalizzazione delle ricette dal 2025? Dal 2025, tutte le prescrizioni mediche, sia quelle del Servizio Sanitario Nazionale (rosse) che quelle private (bianche), saranno emesse in formato digitale. (La Legge per Tutti)

Così Luca Pieri (nella foto), presidente di Assofarm, la sigla delle farmacie pubbliche, ribadisce la necessità di impedire che le preoccupazioni sollevate nei mesi scorsi dai medici e dai farmacisti in ordine alle conseguenze che potrebbero derivare a operatori e cittadini da un eccesso, diciamo così, di “disinvoltura” nella transizione verso la digitalizzazione totale della prescrizione farmaceutica prevista dalla manovra 2025. (RIFday)

«La ricetta elettronica è ora - spiega all’ANSA Marco Cossolo, presidente di Federfarma, l’associazione che riunisce le farmacie private in tutta Italia - un obiettivo certo, da raggiungere però assicurando la piena continuità del servizio. (Gazzetta del Sud)