Ucraina, nuovo strappo Usa al G7 Ma Rutte: la Nato è con Kiev

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Da un lato il segretario della Nato Mark Rutte che, in visita a Odessa, condanna fermamente il raid russo a Sumy, definendolo «semplicemente oltraggioso» e «parte di un terribile schema di attacchi della Russia contro obiettivi e infrastrutture civili». Dall’altra il presidente statunitense Donald Trump che — riporta Bloomberg — rifiuta di firmare la condanna del G7 del bombardamento costato la vita a 34 civili per non dare un dispiacere a Mosca. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Sono passati ormai tre giorni dall’attacco russo sulla città ucraina di Sumy. Ma quel bombardamento continua a produrre effetti. (Il Riformista)
Il ministero della difesa russo ha affermato che l’obiettivo era una riunione del comando operativo-tattico “Seversk”, sostenendo di aver eliminato oltre 60 militari ucraini. Il 13 aprile, nel giorno della domenica delle palme, l’esercito russo ha lanciato due missili balistici Iskander-M sul centro di Sumy (Vita.it)
Vladimir Putin sarebbe aperto a un accordo di "pace permanente" con l'Ucraina, secondo quanto dichiara, in un'intervista a Fox News andata in onda stamattina, l'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff, fresco del colloquio con il leader del Cremlino, il terzo da gennaio, venerdì a San Pietroburgo, da lui stesso definito "utile" e "stimolante", per porre fine alla guerra che dura da oltre tre anni. (Sky TG24)

Hanno rifiutato di sostenere la dichiarazione del G7 per non rovinare - dicono - i negoziati di pace Getting your Trinity Audio player ready... (Agenzia Dire)
DALL'AGENZIA IPA Papa Francesco, le foto iconiche dei 12 anni di Pontificato (Tgcom24)
L’Europa specula sulle vittime civili di Sumy per bloccare i negoziati di pace (Analisi Difesa)