La Groenlandia al voto tra le minacce di Trump e la voglia di indipendenza

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La Groenlandia al voto tra le minacce di Trump e la voglia di indipendenza 11 marzo 2025 Tra le preoccupazioni per le ingerenze straniere e la richiesta che i cittadini possano decidere il proprio futuro, si tengono oggi in Groenlandia le elezioni parlamentari. Il presidente Usa Donald Trump continua a ribadire la volontà di controllarne il territorio, appartenente alla Danimarca e ricco di risorse minerarie. (Il Sole 24 ORE)
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In vista delle elezioni parlamentari in Groenlandia di oggi, 11 marzo, gli abitanti dell’isola sono stati catapultati sotto i riflettori internazionali nelle ultime settimane, da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che l’America potrebbe prendere il controllo della loro patria artica. (LAPRESSE)
Groenlandia in fila per il voto, l'indipendenza al cuore delle politiche L'insistenza, talvolta minacciosa, del presidente americano a prendere possesso della Groenlandia ha dato impulso alle aspirazioni di indipendenza tra i 57.000 abitanti del territorio, molti dei quali affermano di non voler essere né danesi né americani, ma groenlandesi. (Liberoquotidiano.it)
Questa grande isola artica con una popolazione ridotta tiene le elezioni parlamentari anticipate oggi, martedì 11 marzo, che sono seguite con attenzione da tutto il mondo, soprattutto per via delle mire di Trump. (LAPRESSE)

Una terra enorme, coperta sempre meno dai ghiacci, potenzialmente ricchissima. E un pugno di abitanti, 57.000 anime chiamate a votare oggi per il nuovo parlamento nazionale. Fino a qualche mese fa, una questione "locale", perché la Groenlandia fa parte del regno di Danimarca anche se ha una relativa autonomia. (Liberoquotidiano.it)
Non era mai successo che le elezioni parlamentari groenlandesi suscitassero un’attenzione mediatica mondiale come per quella che seguirà il voto di oggi. (il manifesto)
In vista delle elezioni parlamentari in Groenlandia di oggi, 11 marzo, gli abitanti dell'isola sono stati catapultati sotto i riflettori internazionali nelle ultime settimane, da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che l’America potrebbe prendere il controllo della loro patria artica. (Il Sole 24 ORE)