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Blog Cagliari Calcio 1920 SPORT

Forse è solo questione di tempistiche, la disillusione si metabolizza più lentamente della caduta pura e semplice.

Ora la Serie A è finita per davvero, ma la gamba persa non tornerà al suo posto.

Zenga ha creduto di poter reggere l'onda d'urto di una stagione troppo sadica per essere vera, ma la verità è che nemmeno Rinus Michels avrebbe cavato piede.

Ma probabilmente la decisione sull'inversione di rotta era già stata presa da tempo, forse addirittura dall'esonero di Maran (Blog Cagliari Calcio 1920)

Su altre fonti

Tommaso Giulini è stato chiarissimo: «Abbiamo altri progetti per la prossima stagione». «La squadra ha mostrato potenzialità enormi e speriamo che nella prossima stagione possa davvero arrivare dove desidera il presidente». (La Nuova Sardegna)

Il Cagliari termina il campionato al tredicesimo posto (Udinese permettendo), con 45 punti (11 vittorie, 12 pareggi e 15 sconfitte). Rimane, quella appena conclusa, una stagione di alti e bassi ed un centenario che poteva andare sicuramente molto meglio. (Blog Cagliari Calcio 1920)

Con Eusebio Di Francesco come candidato forte, dal quale potrebbe dipendere anche il mercato: la ‘Gazzetta dello Sport’ parla di un biennale, più l’ipotesi permanenza di Nainggolan. “Abbiamo ragionato se ripartire da uno tra Maran e Zenga, ma abbiamo deciso di ripartire con un nuovo progetto – ha detto Giulini -. (Virgilio Sport)

Ai microfoni di Sky Walter Zenga ha commentato l'annuncio di separazione dai colori rossoblù dato prima dell'incontro col Milan dal presidente del Cagliari Giulini: "Non mi rimprovero nulla. Ringrazio tutti: i ragazzi mi hanno dato l'anima e mi porterò per la vita questa esperienza. (Leggo.it)

L’addio al Cagliari da parte dell’allenatore ai microfoni di Dazn: «Sono momenti intensi, così come quello in cui ho comunicato ai ragazzi che non sono più il loro allenatore. (Cagliari News 24)

Due gol in pochi minuti, Ibra prima e Castillejo dopo, permettono al Milan di godersi una partita in cui giocano e si divertono facendo trottare i rossoblù. A San Siro si fa sentire subito il Milan con il primo corner del match a soli 2’ dal fischio d’inizio. (vistanet)