Riccardi: «Sanità pubblica a rischio, è rimasto poco tempo per salvarla»

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ilgazzettino.it SALUTE

Sanità pubblica a rischio. A fare un resoconto dell'attuale situazione della sanità in Friuli Venezia Giulia è l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, al confronto sul tema «Codice rosso. Salvare la sanità pubblica», organizzato dal festival vicino/lontano a Udine: «Il patrimonio straordinario di una sanità pubblica basata sui principi di universalità, uguaglianza ed equità che ci consegna la Costituzione ha ancora poco tempo per poter essere salvato e lo affermo in una regione che è in fondo alla classifica per l'abbandono delle cure». (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’assessore oggi è stato al centro anche di una forte critica da parte della Cgil regionale, che in una nota ha parlato di “sette anni di fallimenti nella sanità pubblica regionale”, chiedendo a Riccardi di assumersene le responsabilità. (Il Friuli)

La crisi della sanità pubblica in Italia: il grido d’allarme dell’assessore Riccardi (Nordest24)

Fvg. Riccardi bacchetta sindaci e professionisti: “Hanno diritto di esprimere attese, non di entrare nei meccanismi di gestione”

"Il patrimonio straordinario di una sanità pubblica basata sui principi di universalità , uguaglianza ed equità che ci consegna la Costituzione ha ancora poco tempo per poter essere salvato e lo affermo in una regione che è in fondo alla classifica per l'abbandono delle cure: il sistema non potrà reggere a lungo se non ci sarà la forza per decisioni che spesso incontrano l'opposizione dei tanti portatori di interessi concentrati solo sulle loro, seppur legittime, ma singole posizioni. (ilgazzettino.it)

L’assessore parla, in particolare, di “una (fortunatamente limitata) parte della componente professionale che, nel momento in cui non vede soddisfatte determinate richieste, finisce per alimentare iniziative che poi trovano eco in posizioni assunte dai consigli comunali. (Quotidiano Sanità)