Perché la Juventus non può fare a meno di Dybala

Rivista Undici SPORT

A un certo punto della gara contro il Sassuolo, sembrava che la Juventus non potesse fare altro che affidarsi a Paulo Dybala per venire a capo di una situazione fattasi improvvisamente complicata.

Spesso si è detto e scritto di Dybala in relazione al suo essere più o meno efficace come attaccante, trequartista o esterno d’attacco.

Raccontare l'inizio della quinta stagione di Dybala in bianconero è molto più facile di quanto fosse farlo con le annate precedenti. (Rivista Undici)

Se ne è parlato anche su altri media

A nostro parere meritava anche il Pallone d’Oro. Infine, una battuta sul nuovo ritocco di stipendio che avrebbe chiesto Dybala: “Non stiamo parlando del rinnovo, ne parleremo a tempo debito”. (JMania)

Ci danno fastidio delle critiche strumentalizzate e a volte troppo cattive contro questi giocatori. Su venti partite ne abbiamo vinte sedici e pareggiate quattro, quindi la ‘pancia piena’ credo sia solo un pensiero che viene quando c’è un momento di minima difficoltà come un pareggio. (fcinter1908)

Ringrazio i compagni della Juve e tutti i colleghi che mi hanno votato. Quello di Quagliarella al volo di tacco contro il Napoli, mentre tra le donne ha vinto Thaisa Moreno (ex Milan), per la rete da centrocampo contro la Juventus (La Gazzetta dello Sport)

Poi il bosniaco ha aggiunto: "Quest'anno sta andando bene con Sarri, ma ringrazio anche Allegri e il vecchio staff" Ha parlato anche Miralem Pjanic a margine della premiazione del Gran Galà del Calcio: "L'Inter? (Sky Sport)

Non si è inserito gradualmente come Pogba, ma buttato subito dentro dopo l’infortunio di Chiellini. Non capisco come mai abbiano premiato Modric l’anno scorso dopo la stagione di Cristiano, e capisco ancora meno quello di quest’anno. (Juvenews.eu)

Invece «può capitare che ci siano motivazioni differenti tra campionato ed Europa — ha sottolineato l’allenatore —. Però l’inconscio corrisponde ai nostri fabbisogni: avendo vinto tanto in Italia, questa squadra può avere meno motivazioni in campionato e spendere più energie in Champions, che poi paga in serie A. (Corriere della Sera)