Lautaro, cuore di capitano: "Orgoglioso di difendere la maglia dell'Inter. Ora avanti a testa alta"
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Lautaro Martinez non tradisce il suo ruolo da capitano in campo e fuori. Significative le parole rilasciate dall'attaccante nerazzurro ai microfoni di Radio Serie A dopo la finale di Supercoppa persa contro il Milan: "Ai compagni ho detto tutto negli spogliatoi e rimane lì dentro, perché tutto quello che dico ai compagni viene automatico nel momento. La sola cosa che posso dire è che sono orgoglioso di vestire questa maglia, di difenderla e di avere i compagni che ho. (Fcinternews.it)
La notizia riportata su altri giornali
Lautaro Martinez e l'Inter hanno perso il derby di Supercoppa italiana col Milan che ha fatto festa. Al termine della partita, dopo che l'Inter ha ricevuto il riconoscimento sul palco in mezzo al campo, Lautaro Martinez ha rincuorato a uno a uno ogni membro della squadra nerazzurra. (Sport Mediaset)
Le parole dell'attaccante argentino ai microfoni di Radio Serie A dopo la sconfitta nel derby di Supercoppa (fcinter1908)
Al termine del primo tempo sembrava essere sbocciata la situazione ideale, visto che con il gol del vantaggio era riuscito a spezzare un digiuno che durava da oltre due mesi. L’argentino ha rispolverato il sinistro micidiale, si è lasciato andare a una corsa liberatoria (con due dita a tappare le orecchie) proprio poche ore dopo aver confermato in conferenza di attraversare il momento peggiore della carriera. (fcinter1908)
Il numero 10 nerazzurro non vuole perdersi d’animo dopo il ko di Riad e ha rilanciato tutte le ambizioni e la voglia di raggiungere traguardi importanti che hanno lui e i suoi compagni. (Passione Inter)
La sola cosa che posso dire è che sono orgoglioso di vestire questa maglia, di difenderla e di avere i compagni che ho. (Tutto Juve)
E Lautaro Martinez, da capitano, capisce l'umore della squadra al momento del ritiro della medaglia come finalista: una volta ricevuta la propria si è posizionato giù dal podio, in attesa che, uno a uno, arrivassero tutti i compagni per poi riservagli un abbraccio di consolazione. (Sport Mediaset)