Il servizio del Tg Rai che definisce "Bella ciao" una provocazione

LA NOTIZIA INTERNO

01/05/21: servizio pro manifestazione estrema destra insulta Bella Ciao

Succede però che da uno dei palazzi cominci a risuonare la canzone “Bella Ciao”.

Un servizio del Tgr dell’Emilia-Romagna ha definito “una provocazione” l’aver trasmesso “Bella Ciao” contro la piazza di estrema destra, sabato a Bologna.

Dopo le proteste sui social, è. intervenuta la presidente provinciale Anpi Anna Cocchi: «Una provocazione Bella Ciao?

Il servizio del Tg Rai che definisce “Bella ciao” una provocazione ed elogia i fascisti che non hanno reagito. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altri media

Il servizio del Tg regionale che ha definito "una provocazione" l'aver trasmesso "Bella Ciao" contro la piazza di estrema destra, sabato a Bologna, e ha lodato i militanti della "Lega dei Patrioti" per non aver reagito ha indignato gli stessi giornalisti della testata giornalistica regionale. (La Repubblica)

La Rai dell’Emilia-Romagna non è nuova a queste polemiche: nel 2019, un servizio che dava voce ai nostalgici di Predappio costo il posto al caporedattore. Anche in quel caso non si risparmiarono critiche fortissime al tg, critiche bipartisan da tutto il mondo politico e associativo (Corriere della Sera)

Sul caso interviene anche l'Esecutivo dell'Usigrai: "Bella ciao non è mai una "provocazione". "Un servizio del TGR Emilia Romagna di ieri ha definito come una 'provocazione' la musica di 'Bella Ciao' che usciva da una finestra a Bologna durante un raduno dell'estrema destra. (il Resto del Carlino)

Senza dimenticare di elogiare come bravi a non reagire i “Patrioti”. Un servizio di cronaca che raccontava il raduno dell’estrema destra a Bologna (raduno convocato dalla “Rete dei Patrioti” e che ha portato sul palco anche CasaPound e i naziskin veronesi), in cui si definisce “una provocazione” la musica che usciva da una finestra ovvero le note di “Bella Ciao”. (Il Fatto Quotidiano)