Borsa: Europa contrastata, bene Wall Street, Milano +0,7%

La Sicilia ECONOMIA

Milano (+0,7%) è la regina, seguita da Madrid (+0,4%), Parigi e Francoforte (+0,2% entrambe), mentre Londra (-0,5%) si conferma in calo.

Scivolano i farmaceutici Sanofi (-5,35%), Gsk (-8,56%) ed Haleon (-7,9%) e Gsk (9,98%) per i problemi con il farmaco Zantac, sotto accusa negli Usa per possibile canceroginità

Rimbalza il greggio (Wti +1,23% a 93,03 dollari al barile), tornato sopra quota 90 dollari nonostante l'incremento sopra le attese delle scorte settimanali Usa nella vigilia. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Seguono Intsa (+0,45%) e Unicredit (+0,11%), prese di beneficio su Bper (-1%) dopo due sedute brillanti Più cauti gli automobilistici Stellantis (+0,4%) e Volkswagen (+0,66%), mentre scivola la holding Porsche (-1,44%) a monte della catena di controllo. (Tiscali Notizie)

Guglielmo Venticinque, siracusano, detto «Gulli» (non è casuale l'assonanza con Gulliver), non si è fermato dinanzi alle intemperie e alla fine è riuscito ad ammirare l’alba da uno dei luoghi più suggestivi e meno raggiungibili del mondo (La Sicilia)

In Italia, infine, a luglio i prezzi al consumo hanno registrato un. aumento dello 0,4% su base mensile e del 7,9% su base annua (da +8% del. mese precedente). In evidenza Prysmian (+3,95%) su cui Intesa Sanpaolo ha alzato la. (Milano Finanza)

Lo spread Btp/Bund va in vacanza, stazionario poco sopra 200 punti base. L'Fbi avrebbe cercato documenti legati alle armi nucleari perquisendo la residenza dell'ex presidente, Donald Trump in Florida, secondo il Washington Post. (Milano Finanza)

Gas in rialzo dell'1,2% in Europa a 208 euro al megawattora. Perde leggermente slancio l'euro che torna sotto 1,03 dollari: ieri il cambio ha toccato i massimi da un mese a seguito dei dati sull'inflazione Usa che potrebbero ridurre il timore di mosse molto aggressive da parte della Federal Reserve a settembre (Il Sole 24 ORE)

Ad Amsterdam le quotazioni continuano a salire, dopo un'apertura in cauto rialzo a 206 euro ora il prezzo è già a 209,29 euro al megawattora, in rialzo dell'1,91 per cento I listini partono tutti in positivo con l'eccezione di Londra (la Repubblica)