Le politiche di Trump faranno ancora aumentare i rendimenti dei titoli di Stato USA?

Le politiche di Trump faranno ancora aumentare i rendimenti dei titoli di Stato USA?
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Morningstar ECONOMIA

Una delle maggiori sorprese emerse dalle turbolenze dei mercati è stato il forte aumento dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, nonostante i crescenti timori di una recessione e la ricerca di investimenti rifugio da parte degli investitori. In parte il rialzo si è ridotto dopo l’annuncio all’inizio della settimana di una pausa ai dazi da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma l’aumento dei rendimenti obbligazionari ha attirato l’attenzione generale. (Morningstar)

Ne parlano anche altri media

“Ci vogliono 20 anni per costruirsi una reputazione e solo 5 minuti per rovinarla per sempre”. Donald Trump avrebbe forse dovuto ascoltare i consigli di Warren Buffett prima di lanciarsi negli annunci di nuovi dazi nel cosiddetto “Giorno della liberazione”. (ISPI)

Bisogna, però, essere consapevoli di altri rischi tra cui la svalutazione dei Treasury già in portafoglio. I Titoli di Stato USA sono ancora un porto sicuro? (FXEmpire)

I numeri parlano chiaro, ma non offrono scenari futuri. La quota di emissioni del Tesoro Usa detenuta da investitori esteri, e in particolari da banche centrali, è molto calata in questi anni ma resta pari a un quarto del totale. (Milano Finanza)

Sell-off sui Treasury Usa: chi vende davvero e i rischi secondo Societe Generale

Che gli Stati Uniti, dopo il caos scatenato da Trump con i dazi, non siano considerati più come il Paese economicamente più sicuro al mondo, lo dimostrano due cose accadute recentemente: l’idea di alcune nazioni di riportare a casa una parte dell’oro che hanno nei caveaux della Federal Reserve, e fors’anche dell’impenetrabile Fort Knox, e la fuga dai Treasury Bond, a favore di altre obbligazioni sovrane. (il manifesto)

Il piano del Tesoro americano per consentire alle banche Usa di comprare più T-Bond e quindi scongiurare altre crisi sui mercati dei bond sovrani dell'America Quanto successo al mercato dei Treasury una decina di giorni fa, quando è scattata una vendita imponente dei titoli di Stato Usa, ha sorpreso Washington. (Startmag)

La forte volatilità dei Treasury dal Giorno della liberazione (2 aprile), quando il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato dazi generalizzati su tutti i Paesi, ha portato gli investitori a interrogarsi sull’entità delle vendite di titoli di Stato Usa da parte degli investitori stranieri con 8.530 miliardi di dollari, ovvero circa il 30% del debito del Tesoro statunitense nelle loro mani, come possibile forma di ritorsione per l’imposizione di dazi mirati e sproporzionati. (Milano Finanza)