Coronavirus e movida, aumentano i controlli nelle primo weekend post lockdown
L’Italia si avvia verso il primo fine settimana dopo l’ulteriore alleggerimento delle misure di lockdown, avvenuto il 18 maggio.
E in questo fine settimana di Fase 2 con più libertà, complice il bel tempo quasi estivo, crescono i timori per eventuali assembramenti.
Il Ministero dell'Interno rafforza i controlli, i presidenti di Regione minacciano nuove ordinanze.
Le ordinanze anti-movida Per il momento, sindaci e governatori sono al momento impegnati soprattutto nel varo di nuove ordinanze anti-movida. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
Intanto fonti del ministero della Salute smentiscono che le riaperture dei confini regionali avverranno solo tra territori a contagio omogeneo. Quindi occhi puntati nel weekend sulla movida, ma il segretario Pd Zingaretti esorta a non considerare «i giovani degli untori». (Il Messaggero)
Aumentano i controlli anti-movida nel primo weekend della Fase 2 bis, il primo dopo le riaperture. Ieri sera a Brescia il sindaco ha chiuso gli ingressi alla zona della movida, mentre a Roma saranno schierati mille agenti. (Yahoo Notizie)
Gli occhi rimangono dunque puntati nel weekend sulla movida e i prossimi giorni saranno cruciali per vedere se i contagi risalgono e di quanto sul territorio italiano. Intanto fonti del ministero della Salute smentiscono che le riaperture dei confini regionali avverranno solo tra territori a contagio omogeneo. (Ticinonews.ch)
Bologna, da giorni epicentro di polemiche sul fronte degli assembramenti, sperimenta in un parco della prima periferia, un nuovo tipo di distanziamento sociale. Per evitare altre scene come quelle sui Navigli a Milano, alla Vucciria a Palermo, a Napoli e in altre città. (QUOTIDIANO.NET)
Dal ministero della Salute si smentiscono però le indiscrezioni secondo cui lo spostamento avverrà solo tra Regioni con pari livello di contagio. Quindi occhi puntati nel weekend sulla movida, ma il segretario Pd Zingaretti esorta a non considerare «i giovani degli untori». (Il Gazzettino)
