Marathon non è un'extracion shooter per volontà di Sony

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La decisione di Bungie di entrare nel competitivo mercato degli exctraction shooter con Marathon rappresenta una mossa strategica che merita un'analisi approfondita. Questo dettaglio, che per molti può sembrare un obbligo da parte di Sony di creare un nuovo Game As A Service, in realtà è molto lontano dall'essere una scelta casuale o obbligata. Questa direzione, difatti, riflette una precisa visione del team di sviluppo, che vede in questo sottogenere FPS un terreno fertile per esprimere la propria filosofia di game design. (tomshw.it)
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In un'intervista con Jake Lucy, Ziegler ha lasciato intendere anche che molti sparatutto di estrazione non hanno vita lunga perché puntano a competere contro dei colossi come Escape from Tarkov, anziché provare a ritagliarsi il proprio spazio, e non è la strada che Bungie vuole seguire per il suo prossimo titolo. (Multiplayer)
Jake Lucky di Gaming World Media si è seduto con Joe Ziegler, direttore del gioco, per capire esattamente perché il team vuole tentare di portare al successo uno sparatutto a estrazione. La domanda però è: perché Bungie ha deciso di creare proprio questo tipo di videogioco? (Multiplayer)

Stando a un articolo di GameSpot, il gioco arriverà su PC, PS5 e Xbox Series X|S con tre mappe al lancio, con una quarta che verrà pubblicata poco tempo dopo. Va detto che, trattandosi di uno sparatutto PvPvE ad estrazione, dovrebbero essere di grandi dimensioni, dato che ospiteranno fino a 18 giocatori, nemici guidati dall'IA e vari punti d'interesse. (Multiplayer)