Cosa dicono i dati Enea sul superbonus di gennaio e febbraio 2025

Cosa dicono i dati Enea sul superbonus di gennaio e febbraio 2025
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Idealista ECONOMIA

Continuano le pubblicazioni dell’Enea sul superbonus. L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ha infatti pubblicato i resoconti relativi ai primi due mesi del 2025. Secondo quanto emerso, al 31 gennaio 2025 le detrazioni per lavori conclusi sono arrivate a un totale di 124,5 miliardi di euro e al 28 febbraio a 125,2 miliardi. Questi numeri indicano che a gennaio c’è stato un aumento di circa 373 milioni di euro rispetto a dicembre e a febbraio di circa 710 milioni rispetto a gennaio, per un totale di oltre un miliardo di euro. (Idealista)

Ne parlano anche altri media

MeteoWeb (MeteoWeb)

Nel dettaglio, nella nostra regione risultano 38.418 edifici interessati dalle agevolazioni, per un totale di 6,92 miliardi di euro di investimenti complessivi. Sono i numeri della Toscana sul Superbonus al 31 marzo 2025, secondo il report ufficiale pubblicato da Enea e Mase. (La Nazione)

Introdotta inizialmente con un'aliquota del 110% nel 2021, la detrazione ha visto una progressiva riduzione: al 90% nel 2023, al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Nel complesso, la misura ha coinvolto 498.738 interventi, che comprendono abitazioni unifamiliari, condomini, unità indipendenti e anche castelli sottoposti a riqualificazione energetica. (HDblog.it)

Superbonus, Emilia-Romagna al secondo posto con 11,5 miliardi di euro ammessi a detrazione

È quanto emerge dall'ultimo bollettino diffuso dall'Enea sulle asseverazioni in Italia e per singole regioni.Gli investimenti ammessi a detrazione a livello nazionale erano pari a circa 120,7 miliardi di euro. (La Stampa)

Foto di Steffen Coonan ENEA ha diffuso il consueto report sul Superbonus 2025, pubblicando contemporaneamente i dati di gennaio e febbraio. (Rinnovabili)

I dati sono aggiornati al 31 marzo 2025 e sono stati diffusi dall’agenzia nazionale Enea. Al terzo il Veneto con 11 miliardi e 122 milioni. (Corriere Romagna)