Samsung vuole trasformare gli iPhone in dei Galaxy!

Interessante questa mossa di Samsung atta a cercare il modo di convincere quanti più utenti iPhone a passare ad Android

Inoltre le frecciatine tra i due Big del settore non sono mai mancate ed ora l’azienda sud coreana “invita” gli utenti iPhone a provare sul proprio smartphone il mondo Galaxy, tramite l’utilizzo di una Web App!

Samsung ha creato un sito Web molto semplice che da modo di scaricare iTest e, una volta avviato, avrete un assaggio di quella che è la Samsung Experience su Android targata One UI, direttamente sul vostro iPhone. (Tom's Hardware)

Su altre testate

Vedremo il risultato del lavoro delle due aziende con la serie Galaxy S22. Gli esperti hanno concluso che alla fine dello scorso anno la quota di Samsung nel segmento dei sensori di immagine era del 29% (Telefonino.net)

Non è escluso che Samsung possa allargare iTest in tutto il mondo per una nuova campagna di merketing. Quando visiti il ​​sito web iTest di Samsung, ti verrà chiesto di aggiungere l’applicazione web alla schermata principale del tuo iPhone. (iPhone Italia)

Per sfruttare al meglio le potenzialità del nuovo tag dovrete possedere uno smartphone di ultima generazione, come Samsung Galaxy S21+ o Samsung Galaxy S21 Ultra, che dispongono della tecnologia UWB necessaria al tracciamento ad alta precisione. (TuttoTech.net)

Ad esempio, acquistando o noleggiando un Samsung Galaxy S21 5G, un Samsung Galaxy S21+ 5G o un Samsung Galaxy S21 Ultra 5G, il cliente può ottenere fino a 525 euro di rimborso, a seconda della quotazione del proprio usato. (TuttoAndroid.net)

Non si hanno informazioni sulle lenti, anche se ci si aspetta un possibile downgrade rispetto ai 12+64+12MP di S21 Samsung Galaxy S21 FE si mostra per la prima volta in una serie di render pubblicati da Steve Hemmerstoffer, meglio conosciuto agli appassionati di tecnologia come OnLeaks. (HelpMeTech)

Le motivazioni con cui Samsung decide quando allungare la distanza tra una patch e l’altra non sono mai stati dichiarati ufficialmente, è però ragionevole pensare che sia un mix tra la diffusione di un modello e l’esposizione a vulnerabilità note. (Androidworld)