Allarme Confcommercio, le città muoiono: “Nel 2021 chiude il 25% di alberghi e ristoranti”

Il Primato Nazionale ECONOMIA

Dal report emerge anche un calo del commercio al dettaglio del 17,1%.

Minore appeal turistico significa ancora meno visitatori e ulteriori chiusure, in una tragica spirale discendente

Lo rivela un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio Demografia d’impresa nelle città italiane.

Confcommercio registra un calo delle vendite soprattutto «nei centri storici dei 110 capoluoghi di provincia e altre 10 città di media ampiezza», stando al report. (Il Primato Nazionale)

Su altri giornali

Leggi su romadailynews (Di mercoledì 24 febbraio 2021) Roma – “Gentile presidente Zingaretti, le scrivo a nome dell’intero Sistema diper l’Italia– Confederazione delle, delle Attivita’ Professionali e del Lavoro Autonomo, che ho l’onore di rappresentare. (Zazoom Blog)

Firenze: Si svolgerà lunedì 1 marzo 2021 la grande mobilitazione, organizzata da Confcommercio Toscana e Confesercenti Toscana, che coinvolgerà gli imprenditori del terziario di tutta la regione per reclamare una diversa gestione dell’emergenza, alternativa alle chiusure imposte dalle normative antiCovid. (Maremmanews)

Una grande mobilitazione, organizzata da Confcommercio Toscana e Confesercenti Toscana, che coinvolgerà gli imprenditori del terziario di tutta la regione per 'reclamare una diversa gestione dell’emergenza, alternativa alle chiusure imposte dalle normative antiCovid'. (055firenze)

Chiediamo ai nostri imprenditori di applicare con rigore i protocolli sanitari e chiediamo alle Istituzioni controlli a tappeto perché tutti li rispettino. Tutto questo per consentirci di poter riaprire anche alla sera, fino alle 22, in zona gialla e fino alle 18 in zona arancione (BisceglieViva)

"È una responsabilità tanto più impegnativa, - dettaglia Patrignani - perché, dopo l’uscita dall’emergenza sanitaria, non tutto potrà tornare come prima, ha detto Draghi. Il nostro grido mai come ora è accorato: “Ora basta, fate lavorare in sicurezza le imprese” (CesenaToday)

“Ci attende un quinquennio difficilissimo per le gravi conseguenze della pandemia – ha detto Di Dio dopo le nomine – e occorrerà affrontare i tanti problemi legati alla sopravvivenza del mondo delle imprese e del commercio. (Live Sicilia)