Batterio nell’acqua, centinaia di persone con vomito e dissenteria in Abruzzo. “Vietato bere dal rubinetto”

Fanpage.it SALUTE

L'ordinanza: "Vietato bere acqua del rubinetto, non è potabile". I primi problemi erano stati segnalati nella mattinata di domenica scorsa.

Ieri, 12 ottobre, coi casi di gastroenteriti saliti a circa 250, è emersa la presenza di un batterio termoresistente

“Vietato bere dal rubinetto” Ci sarebbe un batterio termoresistente, il Clostridium perfringens, all’origine dei casi di infezione gastrointestinale registrati a San Valentino in Abruzzo Citeriore e nei paesini limitrofi. (Fanpage.it)

Su altri giornali

In mattinata sono stati effettuati prelievi sulle acque sia da parte della Asl di Pescara sia del Comune, che ha incaricato un laboratorio. Accade a San Valentino, in Abruzzo Citeriore (Pescara), e nelle zone limitrofe, dove sono in corso le analisi di Asl e Comune sull'acqua potabile per cercare di capire cosa abbia scatenato un vero e proprio boom di casi di infezione gastrointestinale. (ilmessaggero.it)

Il team afferma che i prossimi passi sono trovare modi per affinare gli idrogel per uccidere una più ampia varietà di batteri e virus Questa apparecchiatura può essere intasata dai microbi, ma il team afferma che il nuovo idrogel potrebbe impedirlo. (Tom's Hardware Italia)

All’origine dell’emergenza c’è la presenza di un batterio termoresistente, il Clostridium perfringens, nell’acqua potabile, come emerso dalle analisi della Asl. I casi salgono a circa 250 considerando anche una ventina di episodi nella vicina Scafa (Pescara). (L'HuffPost)

Accade a San Valentino, in Abruzzo Citeriore (Pescara), e nelle zone limitrofe, dove sono in corso le analisi di Asl e Comune sull'acqua potabile per cercare di capire cosa abbia scatenato un vero e proprio boom di casi di infezione gastrointestinale. (ilmattino.it)

Confermata, quindi, l’ipotesi dell’acqua come causa delle infezioni che hanno causato dissenteria e febbre nel 10% della popolazione. (Notizie Ascoli e Provincia Picena. Cityrumors)

Il Clostridium perfringens è un batterio presente nelle feci, nel terreno, nell’aria e nell’acqua. I primi sintomi sorgono a distanza di 6-24 ore dall’ingestione del batterio e solitamente si risolvono da soli nel giro di poco tempo (Money.it)