Meningite fulminante a 19 anni, aperta un'inchiesta per omicidio colposo

L'Unione Sarda.it SALUTE

Un amico l'ha accompagnata al Pronto soccorso: la diciannovenne aveva la febbre molto alta, ma inizialmente le sue condizioni non sembravano gravi.

"Al mattino alle tre ci hanno chiamati per dire che il quadro era peggiorato e alle sette del mattino Veronica aveva smesso di vivere", le parole disperate della madre.

La Procura di Brescia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo per la morte di Veronica Cadei, la studentessa universitaria di 19 anni, originaria della provincia di Bergamo, colpita da una meningite fulminante e morta agli Spedali civili della città lombarda. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo l'autopsia eseguita questa mattina, il sostituto procuratore Lorena Ghibaudo ha firmato il nullaosta alla sepoltura. «Domani Veronica torna a casa», ha detto la mamma della ragazza. (Il Messaggero)

«Poi al mattino alle tre ci hanno chiamati per dire che il quadro era peggiorato e alle sette del mattino Veronica aveva smesso di vivere». Si tratta della mamma del ragazzo che era al volante dell'auto che il primo novembre 2017 si schiantò contro un muro a Palosco nella Bergamasca. (Il Mattino)

Si tratta di due cardiologi, 4 medici due di rianimazione e due di pronto soccorso e un medico specialista di malattie infettive. 7 i medici indagati che prestano servizio agli spedali Civili di Brescia dove Veronica era stata ricoverata. (Valseriana News)

Il batterio all'origine di questa infezione è il meningococco di tipo C": lo ha detto il direttore generale degli Spedali Civili di Brescia Gianmarco Trivelli parlando della studentessa di 19 anni morta nella notte di lunedì dopo un malore accusato sui banchi dell'università. (Tiscali.it)

Morta di meningite fulminante a 19 anni: lo sfogo della madre La procura ha aperto un'indagine per omicidio colposo e disposto l'autopsia sul corpo della giovane. Sarà l’autopsia disposta dalla Procura di Brescia a stabilire la natura della meningite fulminante che ha provocato la morte della 19enne Veronica Cadei ieri mattina all’Ospedale civile di Brescia. (Virgilio Notizie)

L’ipotesi emersa nel corso dell’esame per ora resta tale, un dato acquisito durante i primi accertamenti compiuti sulla salma. Il sospetto è emerso ieri nel corso dell’esecuzione dell’autopsia, effettuata all’ospedale di Cona dopo il conferimento dell’incarico al medico legale Donatella Fedeli. (La Nuova Ferrara)