Zanardi, secondo intervento al cervello. L'ospedale: "Condizioni neurologiche restano gravi"

La Repubblica INTERNO

Dopo l'intervento, durato circa 2 ore e mezza, Alex Zanardi è stato "nuovamente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dove resta sedato e intubato: le sue condizioni rimangono stabili dal punto di vista cardio-respiratorio e metabolico, gravi dal punto di vista neurologico, la prognosi rimane riservata".

"Nell'ambito delle valutazioni diagnostico-terapeutiche effettuate dall'équipe che ha in cura l'atleta - spiega il bollettino medico diffuso dalla direzione sanitaria del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena - è stata effettuata una tac di controllo. (La Repubblica)

Su altri media

“Ho ritenuto - ha detto il vescovo Lojudice - di fargli una breve visita, del resto anche il Papa in questi giorni ha pregato per Zanardi”. I parametri cardiorespiratori e metabolici sono “stabili”, rimanendo grave il quadro neurologico. (L'HuffPost)

Si è verificato un cedimento strutturale oppure Zanardi si è trovato di fronte il tir di colpo e si è spaventato? «Una piccola visita molto privata – prosegue –, del resto anche il Papa in questi giorni ha parlato di Zanardi». (LA NAZIONE)

Emergono nuovi dettagli sullo stato di salute di Alex Zanardi, otto giorno dopo il violento incidente che lo ha visto coinvolto. Le condizioni sono molto critiche, l’urto ha colpito violentemente la testa ma gli altri organi non hanno subito danni. (Ticinonline)

Il colpo è stato forte ma anche Zanardi è forte fisicamente. «Ho ritenuto - ha detto - di fargli una breve visita, del resto anche il Papa in questi giorni ha pregato per Zanardi». (Corriere del Ticino)

L’ospedale, in accordo con la famiglia di Alex Zanardi, ha deciso di sospendere i bollettini medici giornalieri. Alex Zanardi resta in coma farmacologico e le sue condizioni continuano ad essere gravi ma stabili; ecco gli ultimi aggiornamenti. (Bigodino.it)

L’ultima novità riguarda le condizioni dell’asfalto, su cui si sono concentrati gli inquirenti nelle ultime ore. Una parte del manto stradale della provinciale 146 è stata già catalogata e messa agli atti dell’inchiesta della procura di Siena, così da essere analizzata per capire qualcosa in più su quanto avvenuto prima dell’impatto. (SportFair)