Petrolio: poco mosso 58,9 dollari barile

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

uotazioni del petrolio poco mosse dopo i netti rialzi della scorsa settimana in attesa dei dati sulle scorte Usa previsti in calo e di sviluppi nella guerra dei dazi.I contratti sul greggio Wti con scadenza a gennaio perdono 4 centesimi a 58,9 dollari al barile.

Il Brent è a 64,17 in calo dello 0,1%.

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

Mercati in tensione anche in vista di altri eventi previsti per questa settimana, con le elezioni di giovedì in Gran Bretagna e le riunioni Bce. L'American Petroleum Institute (Api) dovrebbe rendere noti i dati sull'ultima settimana oggi, mentre la relazione dell'Eia è prevista per le 16,30 italiane di domani. (Yahoo Finanza)

Un fattore che potrebbe riportare tensione con Washington. D'altra parte sempre la Cina ha aumentato come concordato gli acquisti di soia Usa. (Yahoo Finanza)

uotazioni del petrolio in rialzo a New York, col greggio che chiude a 59,40 dollari al barile (+0,64%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Questo perché il successo della strategia dipende dalla conformità dei partecipanti ai tagli e gli operatori non sono ancora sicuri che tutti siano a bordo per ridurre la produzione. Le esportazioni dalla Cina a novembre sono diminuite dell’1,1% rispetto all’anno precedente, scendendo al di sotto di una stima Reuters per un aumento dell’1%. (Yahoo Finanza)

Gli Etc sul petrolio Wti quotati in Borsa Italiana. (Finanza Operativa)

La tendenza principale cambierà in ribasso su un move through a $ 55,02. Poiché la tendenza principale è in aumento, gli acquirenti potrebbero entrare in un test in questo angolo. (Yahoo Finanza)