10 anni dal terremoto in Emilia Romagna: cosa accadde il 20 e il 29 maggio del 2012

Sky Tg24 INTERNO

Tra il 20 e il 29 maggio del 2012 ci furono oltre 300 scosse avvertite dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv)

Dieci anni fa il terremoto che provocò 26 vittime ed enormi danni Lo sciame sismico più forte fu tra il 20 e il 29 maggio 2012 quando si registrano oltre 300 scosse.

foto terremoto Medolla, maggio 2012 - Getty. Il 29 maggio 2012 approfondimento Infanzia: in Emilia-Romagna inglese dal nido per 13.900 bimbi Il 29 maggio del 2012 alle ore 9 si verificò un secondo evento con magnitudo 5.8 ed epicentro a 20 chilometri a ovest della prima scossa principale sempre nel modenese tra i comuni di Medolla e Cavezzo (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

La puntata. approfondimento Sisma Emilia: Ligabue, andai subito in camera di mia figlia La nona puntata del podcast organizzato dalla regione Emilia-Romagna è dedicata al ricordo delle due grandi scosse di terremoto: quella del 20 maggio e quella del 29 maggio. (Sky Tg24 )

Bonaccini, ringraziando il presidente Mattarella per la sua visita, ha detto che “questa stazione è il simbolo di come abbiamo scommesso sul futuro, sui giovani e sulle loro esigenze Ha poi preso la parola il presidente Sergio Mattarella: “Oggi ricordiamo le vittime, i tanti feriti, le migliaia di sfollati. (SulPanaro)

Tutti i volontari e gli operatori di protezione civile, insieme a tutti colore che da ogni parte sono arrivati qui per aiutarci a risollevarci, o hanno donato in tanti modi. Ai protagonisti della ricostruzione è dedicato uno dei passaggi centrali del discorso di Bonaccini: “Il lavoro compiuto in questi anni di ricostruzione è stato corale e va ascritto a ogni cittadino di questa terra. (ModenaToday)

Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si trova a Medolla, nel modenese, per l’anniversario del terremoto in Emilia.“L’accoglienza che, anche nei Comuni colpiti dal sisma del 2012, è stata offerta alle famiglie, alle donne, ai ragazzi ucraini in fuga da questa guerra scellerata di aggressione sono una prova di come la solidarietà resti sempre un filo robusto che tesse le vite e le storie – ha sottolineato il capo dello Stato -. (Agenzia askanews)

Storie di donne e uomini che hanno provato a cambiare la pubblica amministrazione. Michela Bertola nel suo libro “Persone fuori dal comune” ha raccontato le vicende di donne e uomini che lavorano nei Comuni (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

E poi ancora alle 12.55 e alle 13 E noi senza parole, senza fiato, senza il coraggio di guardare. (La Gazzetta di Modena)