Qui rido io, cast e personaggi del film con Toni Servillo su Eduardo Scarpetta. FOTO

La sua maschera di Felice Sciosciammocca è divenuta celebre e le sue commedie sanno toccare il cuore.

Qui Rido io, Mario Martone racconta la vita di Eduardo Scarpetta

Tutto verrà messo in crisi dal primo processo sul diritto d’autore in Italia, che lo vedrà contrapporsi a Gabriele D’Annunzio.

Il teatro è la sua vita, che egli conduce a pieno, dando vita a una complessa famiglia composta da mogli e amanti, figli legittimi e illegittimi. (Sky Tg24 )

Su altri media

di MANUELA SANTACATTERINA – «L’esperienza con Ferzan, ma più in generale con tutto il cast de Le Fate Ignoranti, è stata mistica, straordinaria. Hot Corn lo ha incontrato al Campari Lounge di Venezia 78 per parlare di rotture necessarie per evolversi, responsabilità e di quel cognome che ha deciso di non vivere come una colpa. (IL GIORNO)

Papà ci manchi ogni giorno». Prima della lettura dei nomi delle vittime, è stato rispettato un minuto di silenzio, alle 8.46, nel momento in cui il primo aereo si è andato a schiantare contro le torri. (Corriere TV)

Fine del 1800, Don Eduardo Scarpetta – il solito incredibile Toni Servillo – è oramai il commediografo in dialetto più importante nel panorama partenopeo: dopo un inizio da copista delle pochade francesi è riuscito grazie alla sua militanza sui palchi e dietro le quinte a restituire opere che abbiano il carattere dell’autenticità. (IlNapolista)

Un re per Napoli, che osò sfidare il poeta nazionale – Gabriele D’Annunzio – mettendo in scena una parodia di La figlia di Jorio e che fu portato in tribunale con l’accusa di plagio. (Io Donna)