Intervista a Francesco Gheghi e Francesco Di Leva, ora a Venezia 81
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un figlio appena ragazzo che uccide il padre violento, per difesa, per disperazione, per vuoto delle istituzioni: è la storia vera di Luigi Celeste, che ha posto fine alla vita del padre Franco e oggi, dopo aver scontato la sua pena, ha raccontato quel passato doloroso nel libro Non sarà sempre così. Ora Francesco Costabile porta sullo schermo questa vicenda intricata di manipolazioni affettive in Familia, presentato a Venezia 81, affidando a Francesco Gheghi, Luigi, e Francesco Di Leva, Franco, due ruoli complicatissimi, mescolati di luci e ombre perché, dice Di Leva, «sono entrambi due vittime». (Elle)
La notizia riportata su altre testate
Classe 2003, Francesco Gheghi ha una carriera alle spalle già piuttosto ricca e variegata: lo abbiamo visto in Mio fratello rincorre i dinosauri, in Padrenostro, poi in Piove e Il filo invisibile, e più recentemente in Maschile plurale. (BadTaste.it Cinema)
Disponibili i trailer di alcuni dei film selezionati al Festival di Venezia 2024, tra questi Familia, l’opera seconda di Francesco Costabile e Taxi Monamour, quarto lungometraggio di Ciro De Caro. (Cineblog)
Così il regista Francesco Costabile alla presentazione della sua opera seconda, dal titolo Familia, in concorso nella sezione Orizzonti dell’81esima Mostra del Cinema di Venezia e in uscita nelle nostre sale il 2 ottobre con Medusa. (cinematografo.it)
La storia vera di Luigi Celeste in un film teso, angosciato e asfissiante, che accoglie un finale anti-climatico nella sua esplorazione della libertà a tutti i costi. Straordinario il cast, a cominciare da Francesco Gheghi. (Movieplayer)
Home Recensioni Familia, la recensione video: Francesco Gheghi superstar La recensione video di Familia, il film di Francesco Costabile con un grande Francesco Gheghi: il bimbo di Io sono tempesta sta crescendo da divo (BadTaste.it Cinema)
Luigi vive la strada e, alla ricerca di un senso di appartenenza e di identità, si unisce a un gruppo di estrema destra dove respira ancora rabbia e sopraffazione. (Cinecittà News)