Si parla già di didattica a distanza. A Scuola Como non ci sta: "I contagi non avvengono in classe"

QuiComo INTERNO

L'associazione scrive al nuovo dirigente dell’ufficio scolastico territoriale Marco Bussetti: "Gli alunni delle scuole superiori di Como quelli con i voti più bassi in Lombardia". La scuola è terminata da poco più di un mese e si parla già, molto insistentemente, di un nuovo anno scolastico (2021-2022) con la didattica a distanza.

In quanto appartenenti alla Rete Nazionale Scuola in Presenza A Scuola Como ha inviato anche al CTS una proposta per scongiurare un altro terribile anno scolastico come quello appena trascorso

In particolare, per quanto riguarda Como è stato il nuovo dirigente dell’ufficio scolastico territoriale Marco Bussetti a fare alcune dichiarazioni che hanno messo in allarme l'associazione A Scuola Como. (QuiComo)

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Avvicinandosi, quindi, il nuovo anno scolastico, il Governo è al lavoro per permettere un rientro in classe in piena sicurezza. Come già accaduto precedentemente, l'esecutivo istituisce un tavolo di coordinamento per la definizione delle misure per quanto riguarda i trasporti (ciociariaoggi.it)

Attenzione, perché le prove Invalsi rischiano di diventare prove… Invalidi! A costo di peccar di presunzione, dico che io la risposta la so: le prove Invalsi non piacciono perché mettono in evidenza l’ignoranza di molti, dovuta vuoi a chi – pur dovendolo fare – non studia, vuoi a chi – pur dovendolo fare – non insegna. (Tecnica della Scuola)

La pubblicazione degli esiti delle prove Invalsi è da anni un appuntamento fisso dell’estate. E, infatti, secondo Repubblica “Scuola, i dati Invalsi: crollo delle competenze dopo Covid e Dad. (Agenda Digitale)

Stampa. “Riteniamo indispensabile per quest’anno evitare la didattica a distanza nelle scuole della Campania. Per raggiungere questo obiettivo è essenziale sviluppare una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni. (Salernonotizie.it)

Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza» (Corriere del Mezzogiorno)

Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti. Così Vincenzo De Luca in una nota in vista della campagna vaccinale per gli studenti in Campania. (NapoliToday)